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3 Omelia per la domenica X dopo Pentecoste

O3[1940]

È uno schema, appena abbozzato e quindi estremamente sintetico, sulla parabola del fariseo e del pubblicano, corrispondente un tempo alla X domenica dopo Pentecoste. Potrebbe corrispondere al primo anno di sacerdozio, cioè al 1940. Si conserva il testo originale: sono poche righe, scritte con matita nella pag. 10 di un quaderno a quadretti (Q8), con copertina nera.

Domenica X dopo Pentecoste

Il riferimento è alla parabola del fariseo e del pubblicano, narrata da Lc 18,9-14.

Le tre parole per indicare le qualità della preghiera sono in latino e indicano le dovute disposizioni perché la preghiera sia efficace, ed esattamente: deve essere fatta da una persona buona e degna, deve chiedere cose buone, deve essere fatta bene.

O3,1[1940]

1 Fariseo e pubblicano: narrare il fatto.
Uno viene esaudito perché prega bene, con umiltà, mentre l’altro non viene esaudito perché prega con superbia. Qualità della nostra preghiera: - boni - bona - fatti - bene

PAROLA DI DIO Vangelo