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Mese di Maggio
Apertura: la Madonna pellegrina
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1 3 maggio. Parigi 1530. Collegio di Santa Barbara. Un giovane spagnolo, intelligente, presto insegnante, con una sola brama: la gloria. Era nobile e buono. In un collegio vicinissimo c’era uno zoppo d’una gamba, che studiava e viveva elemosinando. Aveva indotto qualche amico a fare altrettanto. Era un pericolo per gli altri. Il rettore di Santa Barbara certamente non lo vorrebbe. Lo zoppo si innamora del giovane e lo vuole avvicinare. Riesce a sfondare le porte di Santa Barbara e frequenta le lezioni del giovane, il quale lo sfugge. Riesce persino a dormire nella stessa stanza. Lo perseguita. Inutile? Tenta l’ambizione. Lo atterra esaltandolo, portandogli allievi; lo accieca, lo avvicina, si confida. Allora il giovane viene a sapere che lo zoppo era cavaliere, un capitano, un grande: lo stima, lo ammira, lo segue. Chi sono queste due grandi figure? 1 Sant’Ignazio. 2. San Francesco Saverio. Li seguiremo durante il mese di maggio, specialmente San Francesco Saverio.ESEMPI vita dei santi
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2 La Madonna, maestra di santità, ci mostrerà come dobbiamo farci santi. Prima cosa: - Voglio - Samuele. - Gesù non violenta... “Se vuoi...”. Fioretto: 7 Ave a Maria perché ci dia la volontà di farci santi. Vergine Maria, Madre di Gesù, fateci santi.MARIA
PREGHIERA pratiche di pietà
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3 4 maggio. 1521 - Spagna: il viceré di Navarra scontenta i signori che chiamano i francesi. Lotta - la fortezza di Pamplona è in mano di un giovane eroe. I francesi offrono la pace – trattative. Il giovane torna alla fortezza e non cede. Una palla abbatte una torre, e questi si trova con una gamba a pezzi. I francesi lo trattano bene ammirando il suo eroismo, e lo fanno portare a Loiola nel suo palazzo. Due volte si fa rompere la gamba per timore di perdere l’eleganza: morsica le lenzuola, ma non si lagna. Era figlio di una delle più nobili famiglie di Spagna, il tredicesimo figlio. Era costume allora destinare al primogenito il patrimonio, mentre gli altri dovevano diventare o preti o soldati. Militare - brillante carriera - il braccio destro del viceré. Suo motto: prima morire che cedere. Ammalato, sogna imprese, fortezze, riparare la sconfitta ecc.ESEMPI vita dei santi
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4 Gli vengono dati dei libri: I) Vita di Cristo II) Fiore delle Vite dei Santi. Legge... quegli uomini trovano la gioia nelle penitenze ecc... e a me il mondo cosa dà? Lotta: farsi mendicante, povero ecc.? che dirà il mondo? Una notte si alza, si inginocchia dinanzi all’immagine di Maria: - giurò tra le lacrime - tremò la casa - uno squarcio nel muro. Fioretto: - Tre atti di penitenza. - Regina martyrum.ESEMPI vita dei santi
Le parole “gli esercizi spirituali” sono sottolineate con due
linee nel testo originale.
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5 5 maggio. Ignazio ha deciso, ed è un soldato: studia il piano. Il fratello maggiore dubita. Parte alla volta del cugino duca, con dei servi. Lascia i servi e va verso il santuario di Monserrato. Per via trova un turco – insulti alla Vergine – le due strade. A Monserrato. Cede le vesti ad un povero, il cavallo al convento, si confessa, passa la notte in preghiera: veglia d’armi, depone la spada ed il pugnale. Al mattino va a Manresa, paesetto ove c’è un ospedale e si dedica ad opere di carità. Viene deriso da tutti, chiamato il pazzo, e vive di elemosina... Le guardie lo fermano: avevano arrestato il povero per timore che avesse rubato le sue vesti. Nella grotta: penitenze. Lotta: 1) è una viltà - bisogna uscire 2) sei un santo 3) gli scrupoli Preghiera: disse più tardi di avere imparato più in un’ora di preghiera che... Estasi di otto giorni. Le donne cominciano ad accorgersi della sua santità, corrono a vederlo, ed egli sopra un sasso parla di Dio: gli esercizi spirituali .ESEMPI vita dei santi
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6 6 maggio. Che cosa ha rivelato Dio? Dopo 10 giorni parte da Manresa. A Manresa disperazione: si cerca di distoglierlo, ma lui è fermo, e accetta solo una veste ed altro. Si dirige per la Terra Santa. A Barcellona con i poveri – un giorno entrò in una chiesa – una signora gli vide il volto attorniato di luce: “Va’ e chiamalo”. In casa ne parla al marito... Ignazio non parte con la prima nave, ma accetta vitto... poi si decide... A Roma è ricevuto dal Papa. Gli rimangono sette scudi spagnoli e li dà ai poveri. Infuria la peste - era pallido - molte notti in campagna. Presso Padova gli appare Gesù e lo consola, e gli promette la sua assistenza. Passa Padova tra le guardie; a Venezia dorme sotto le procurature. Il buon senatore: “Tu stai comodo sopra un morbido letto ecc.”. Parte. Per istrada richiama i marinai, ed essi lo vogliono abbandonare in un’isola... Il Provinciale non lo vuole – deve ritornare. Le tre navi in partenza per Venezia: la turca, la veneziana, la debole. “Portate un santo: cammini sopra l’acqua”. Tra l’esercito spagnolo e francese.ESEMPI vita dei santi
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7 8 maggio. A scuola pensa a Dio – in casa di un amico – vive di carità – parla alle suore – bastonato dai mori – moribondo. Ad Alcalà: - quattro compagni - la stanza degli spiriti - in prigione come stregone (l’Inquisizione). A Parigi: i compagni l’abbandonano - è solo - costa troppa fatica. Santa Barbara: trascina tutti - il castigo della sala - sferzate - va ugualmente - il rettore che chiede perdono. Tutti a Gesù. Soffrire - il massone. Fioretto: - cinque mortificazioni. - Regina virginum.ESEMPI vita dei santi
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8 9 maggio. Pietro Fabro, il montanaro della Savoia (S. Pietro Canisio) Xaverio Lainez Rodriguez Raduno: consacrarsi a Dio. Ignazio torna in Spagna. Ignazio a Venezia: i compagni lo seguono - la malattia di Fabro - le funi del Xaverio.ESEMPI vita dei santi
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9 10 maggio. A Venezia. Alcuni erano andati a Roma ad ottenere il permesso dal Papa per andare in Palestina - ordinati sacerdoti - Ignazio attende ancora 18 mesi - si dividono il campo di apostolato. Ignazio a Vicenza (a Vicenza la prima Santa Messa); Xaverio a Monselice. Consiglio a Vicenza: - non si può andare in Palestina - mettersi nelle mani del Papa - nome: Compagnia di Gesù. Il loro programma: - conoscere - imitare - amare Gesù: potevano certo dirsi di Gesù.ESEMPI vita dei santi
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10 11 maggio. Francesco Xaverio a Bologna con Bobadilla: entra nella chiesa di San Domenico (dove c’è il corpo) e celebra con tale devozione che i presenti restano commossi. Una signora vuole parlargli: è convinta di aver parlato con un santo, gli fa accettare l’ospitalità presso uno zio, ma Francesco non accetta il cibo, ma solo il riposo. Spiato, prega e si flagella. Predica, cura gli ammalati negli ospedali, frequenta l’università. Agita il campanello: “Venite ad ascoltare la parola di Dio”. Pietà esterna: - genuflessione: il vescovo e il protestante. - segno di croce: il papa - momento commovente. Fioretto: far bene il segno della croce e la genuflessione.ESEMPI vita dei santi
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11 13 maggio. Ignazio si reca a Roma ed è bene accolto. Tutti si recano a Roma. La missione in sette chiese contemporaneamente. L’eretico scoperto - la correzione. Le calunnie - il processo ad Ignazio e compagni - il trionfo. Dispersi per l’Italia. A Roma: Ignazio e Francesco suo segretario (tutti si lagnano che non risponde regolarmente). L’apostolo sopra non serve. Il male è guidato da satana, astuto. I santità II studio, unito alla prima. Studio: - necessario per precetto divino: “Ti guadagnerai il pane...”. È il nostro lavoro. - necessario per l’apostolato. I santi: San Giovanni Bosco – studio e parola; Sant’Ignazio – studio e carità. Studiare con: I retta intenzione (non superbia) II assiduità III metodo. Fioretto: - Santificare la scuola e lo studio. - Sedes sapientiae.ESEMPI vita dei santi
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12 14 maggio. L’ex rettore di Santa Barbara, amico del re di Portogallo, propone i nuovi missionari per le Indie. Domanda ad Ignazio – devono rivolgersi al Papa – concede due: Rodriguez e Bobadilla. Bobadilla si ammala e Francesco Xaverio riceve l’ordine, dalla sera alla mattina, di partire: si pulisce la veste, saluta gli amici (S. Filippo Neri) – benedizione del Papa. Lascia tre schede, e parte. Ammiriamo l’obbedienza: - pronta - allegra - ciecaESEMPI vita dei santi
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13 27 maggio. Goa – India. Le coste sono occupate da europei, peggiori degli indiani, con preti in alcune parti. Gli Indiani vendono i figli, seppelliscono le mogli, mangiano i nemici. Entra a Goa, in questa selva di bestie, con la carità e vince con l’umiltà. Si presenta al vescovo con umiltà; diviene amico del Nunzio. Lavoro apostolico: - nell’ospedale - nelle carceri - con un campanello: predica Dopo 6 mesi parte con tre chierici. Peschiera – 1000 km. – perle preziose...ESEMPI vita dei santi