L74 [24-10-1968]
24 ottobre 1968
L74,1 [24-10-1968]
1. Ecc.za Rev.ma prima di rispondere alla Sua tanto cara e gradita lettera ho atteso, ma invano, lo scritto di Don Marcello che Lei mi aveva preannunciato. Dovrei ora farmi perdonare il ritardo di questa mia, ma conoscendo la grande bontà di Vostra Ecc.za, sono certo di trovare la più paterna comprensione.Del resto, durante la mia ultima visita a Crotone, ho avuto modo di constatare ancora una volta quanto Vostra Ecc.za ci sia vicina con il Suo affetto, con la Sua stima e con la Sua paterna sollecitudine.A nome anche dei Confratelli di Crotone, che beneficiano direttamente della Sua squisita bontà e predilezione, sento il dovere di presentarLe l’espressione più viva e sincera della nostra gratitudine. Le assicuro, Ecc.za, che i Suoi sentimenti nei nostri riguardi sono ricambiati con altrettanto affetto, con altrettanta stima e simpatia.Il Suo recente interessamento presso l’Opera Sila circa i locali eventualmente disponibili a Forgiano, è una ulteriore dimostrazione della Sua premurosa sollecitudine verso di noi. Purtroppo, essendo don Aldo per alcuni giorni fuori sede, non mi è possibile comunicarLe immediatamente una decisione in merito; tuttavia sarà mio dovere fornirLe quanto prima dei precisi ragguagli sulla questione. Sarebbe davvero una fortuna anche per noi poter disporre di una Casa a Forgiano; spero molto nell’aiuto del Signore!
Mentre ringrazio di nuovo, La prego di gradire, Ecc.za Rev.ma, con l’assicurazione del nostro modesto ma fervente “memento” all’Altare, anche i più cordiali saluti.Dev.mo
Sac. Ottorino Zanon
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