L92 [21-11-1961]

È un ringraziamento per una lettera, traboccante di entusiasmo missionario, inviata da mons. Luna ai giovani aspiranti della Casa dell’Immacolata e per l’invito a fare una visita alla sua diocesi in Guatemala. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina, scritto sulla facciata anteriore. La firma autografa è abbreviata. In alto, a sinistra, è posta a macchina l’intestazione “Casa dell’Immacolata - Vicenza”. Si conserva pure la lettera di mons. Luna del 30.10.1961, della quale la presente è risposta.

21 novembre 1961

L92,1 [21-11-1961]

1. Eccellenza Rev.ma,

La ringrazio di cuore per la lettera inviata a me e per il lungo letterone mandato ai miei cari giovani, che l’hanno voluto leggere tutto, gruppo per gruppo, in luogo della lettura spirituale.Ogni Sua lettera è una iniezione di spirito missionario ed è sempre attesa con ansia e letta con avidità.

Non so come ricambiare le Sue preghiere per quest’Opera che il Signore ha voluto far sorgere in questi tempi e per la stima che nutre per le forze del nostro giovane Istituto. Lei non può immaginare quale dolore io provi nel vedere come da ogni parte chiamino ed invochino il nostro aiuto, mentre devo sempre respingere ogni domanda per la mancanza di apostoli preparati.La ringrazio per la Sua offerta del viaggio in Guatemala, ma nel frattempo L’attendo con fiducia presso di noi. Nella Sua prossima venuta in Italia non può mancare di venire nella Casa dell’Immacolata, ove sarà accolto con la più intima fraternità. La Sua visita sarà un’ottima occasione per stringere più fortemente il vincolo che lega la nostra Casa alla diocesi di Zacapa e sarà incremento di spirito missionario fra i giovani che qui si stanno preparando alla vita apostolica.Essi ora sono impegnati a pregare e ad offrire sacrifici per le Sue intenzioni e, in particolare, per il 19 dicembre, festa del Suo compleanno.Accetti fin d’ora i miei auguri più fraterni e l’assicurazione del mio costante ricordo presso il Signore.

Umilmente chiedo la Sua benedizione e con affetto La saluto.

Dev.mo

Don Ottorino