L119 [25-02-1968]
Vicenza, 25 febbraio 1968
In realtà don Aldo, accompagnato dal confratello Vinicio Picco, si trovava già in Guatemala all’arrivo della presente lettera.
L119,1 [25-02-1968]
1. Eccellenza Reverendissima, forse la presente Le recherà un disturbo, ma un disturbo che certamente non Le sarà affatto gravoso. E mi spiego subito. Nonostante qualche difficoltà, però di carattere solamente “burocratico”, di cui il carissimo D. Aldo Le avrà senz’altro fatto cenno (a meno che non sia ancora arrivato), siamo decisi a far domanda al Santo Padre allo scopo di ottenere il Diaconato permanente per gli Assistenti della nostra Congregazione; tanto più che siamo stati invitati a farlo dalla Segreteria di Stato di S.S. e da molte persone influenti a Roma (grazie anche all’opera dell’Eccellenza Vostra). Quanto prima ne faremo formale richiesta, di cui allego un fac-simile, al Santo Padre.Alla domanda mi sembrerebbe opportuno aggiungere una lettera di adesione, pure diretta al Santo Padre, da parte di ogni Vescovo nella cui diocesi siano in attività apostolica alcuni dei nostri religiosi.Confido, perciò, che l’Ecc.za Vostra avrà la bontà di esaudire la preghiera, che mi permetto rivolgerLe, di unire la Sua autorevole voce a quella degli altri Ecc.mi Vescovi, in questa nostra richiesta.Nel qual caso resto in fiduciosa attesa di una Sua breve lettera, diretta al Santo Padre, che unirò con le altre alla nostra domanda.
Spero che i nostri carissimi moschettieri del Buon Dio continuino con vero impegno il loro lavoro pastorale e che Don Aldo ne sia rimasto soddisfatto.
Mentre la presente mi è occasione per rinnovare con sincera e viva gratitudine l’espressione e i sentimenti dell’affetto e della stima che a Lei ci legano, assicuro un particolarissimo ricordo al Signore e alla Vergine Santa, affinché concedano l’autentica prosperità e il vero bene alla diocesi di Zacapa.Con il più cordiale saluto.Obbl.mo
Sac. Ottorino Zanon
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