L537 [22-02-1969]
22 II 1969
Don Luigi Mecenero aveva inviato a don Ottorino una lettera in data 8.2.1969, molto estesa e abbondante di notizie.
Don Ottorino, con un tono un po’ scherzoso, si riferisce al fatto che don Luigi aveva comunicato con la sua lettera di essere stato nominato ‘vicario reggente’ della parrocchia principale di Resende, chiamata ‘matrice’.
Mons. Lodovico, sacerdote di origine polacche, era l’anziano parroco della ‘matrice’.
L537,1 [22-02-1969]
1Carissimi Confratelli, la lettera di Don Luigi è stata motivo di grande conforto per tutti noi, poiché da essa apprendiamo ciò che state compiendo nel nome del Signore e come il vostro lavoro sia grandemente benedetto da Dio. È stata una gradita sorpresa l’aggiunta della Basilica (in fieri) al vostro zelo apostolico. Tutti vediamo molto bene la nuova strada aperta ed ammiriamo con gioia fraterna Don Luigi mentre sta solennemente pontificando nella sospirata e ben meritata Matrice. Godo nel sentire che Mons. Lodovico ha accettato bene la disposizione del Vescovo e che tutto sia avvenuto nella massima carità. Dalla lettera ricevuta vedo che siete al corrente della morte di Lino Zuin, nostro ospite. Come vedete, il Signore anche questa volta ha voluto purificarci col sangue prima di allietarci con il dono sospirato della consacrazione dei primi Diaconi. Il 22 gennaio è stato un giorno di intima gioia; ma non ha lasciato posto a trionfalismi esterni, anche se la Cattedrale era piena di gente e se la cerimonia è stata trasmessa per televisione. Le grazie di Dio bisogna sempre pagarle! Perciò non meravigliatevi se anche a voi il Signore chiederà del sangue, poiché è questa la moneta richiesta per la fecondità del vostro ministero.MISSIONI
CONGREGAZIONE storia
CROCE sangue
NOVISSIMI morte
DIACONATO
Il riferimento è alla figlia dei signori Marzotto e a suo marito.
Don Ottorino si riferisce in forma confidenziale al Religioso Giuseppe Filippi.
L537,2 [22-02-1969]
2 Vi seguo ad uno ad uno con gioia e vi prego con tutto il cuore di continuare a camminare nella fedeltà a Dio e alla Chiesa come avete fatto finora, nonostante le difficoltà provenienti dall’ambiente ove vivete. Notizie telegrafiche: - I Sigg.ri Festa non si sono fatti vivi. - Al Vescovo scrivo immediatamente. - Dalle vostre famiglie notizie buone. Oggi ho visitato la mamma di Don Lino all’ospedale di Bassano: stava passeggiando nel corridoio a braccetto con il figlio ed era tanto contenta del risultato delle cure; nel pomeriggio di oggi stesso è ritornata a casa. - In ripresa il papà di Don Luciano; appena visitato all’ospedale mentre stava mangiando seduto a tavolino. - Il papà di Don Luigi si è rimesso abbastanza bene e a chi lo visita di tanto in tanto offre sempre pane e salame potenziato dalla famosa grappa!! - La mamma di ‘Pippi’ canta di gusto; la mamma di Piero è venuta alla festa dei Diaconi con una bottiglia di grappa Nardini che stiamo bevendo in suo onore. - La mamma di Don Luigi, nonché papà, mamma e sorelle di Gianni sono pure venute alla festa dei Diaconi. Assicurandovi il più fraterno ricordo nel Signore, porgo ad uno ad uno un brasiliano abbraccio.Vostro Don Ottorino
CHIESA