548 Lettera del 25 giugno 1970 al Religioso Giuseppe Filippi.

L548 [25-06-1970]

Don Ottorino esorta ad accettare con fede la particolare situazione del momento, assicurando un aiuto nella sua prossima visita per cercare una adeguata soluzione.
Si conserva la fotocopia della lettera originale: sono due fogli piccoli, dei quali il primo con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritti a mano. Il secondo è incompleto, per cui manca anche la firma.

25.VI.1970

La lettera del Religioso Giuseppe Filippi a cui allude don Ottorino è del 17.4.1970.

L548,1 [25-06-1970]

1 Carissimo Giuseppe
So che stai attendendo con ansia la risposta alla tua che tengo nel cuore ed in evidenza da tanto tempo. Trovo tanta difficoltà ad esprimere per lettera il pensiero. Accetta con fede la situazione presente ed offri a Dio tutto quello che ti costa. Il sangue non è mai sparso invano. Al mio arrivo tra voi confido poter risolvere la situazione con gioia di Gesù e tua. Spero assistere alla tua ordinazione diaconale. Lo desidero tanto e tanto. Il sacrificio da te compiuto di aspettare non è stato invano. La nostra famiglia ha tanto bisogno di essere sostenuta da tutti i fratelli. Cerca pertanto di aiutarmi con la preghiera e col sacrificio e anche, per quanto ti è possibile, con l’azione a condurre avanti la famiglia religiosa a cui apparteniamo. È una grande responsabilità che Dio ci ha affidato in questi momenti di dinamismo esagerato il dover testimoniare una vita di continuo contatto con l’Assoluto, da cui dipendiamo e per amore del quale solamente agiamo. Passa qualche ora in contatto intimo e personale con Dio. Lui ti illuminerà e ti aiuterà a compiere miracoli. Sia il tuo...

Don Ottorino

VIRTÙ

fede

CROCE sangue

PENITENZA sacrificio

CONGREGAZIONE appartenenza

APOSTOLO testimonianza

PREGHIERA unione personale con Dio