L550 [09-08-1970]
9 VIII 1970
L550,1 [09-08-1970]
1 Carissimo don Luigi, in conformità a quanto preannunciato e deciso abbiamo inviato a Resende don Luigi Furlato che viene a sostituirti per il periodo del tuo ritorno in Italia e di permanenza a Roma per gli studi. Don Furlato, che ha preso già conoscenza con l’ambiente di studio romano e le diverse possibilità, consiglierebbe per te un corso di Teologia Pastorale al Laterano. Personalmente non ho difficoltà ad accettare questa proposta: anzi mi sembrerebbe più adatta alle tue aspirazioni e alle tue esperienze. Comunque scegli quello che ti sembra faccia di più per te. Credo che don Luigi Furlato potrà illuminarti con qualche consiglio ed esperienza in proposito. Non ritengo sia necessario entrare in discussione sulla convenienza o meno della tua venuta in Italia: sono certo che tu stesso ne sia convinto per l’utilità che ciò può portare a te e alla Congregazione. Sono anche convinto che questo ti costi. Ma anche questa è una legge obbligatoria per fare qualsiasi passo in avanti. In ogni caso confido in pieno sulla tua disponibilità, improntata all’esempio di Cristo Signore che si è fatto obbediente al Padre fino alla morte di croce. Per la data della partenza consigliati con don Luigi Furlato circa l’inizio delle lezioni accademiche; solo desidererei conoscere per tempo la data del tuo arrivo.CONGREGAZIONE storia
CONSACRAZIONE disponibilità
GESÙ
servo
L550,2 [09-08-1970]
2 Per un ordinato cambio del superiore e perché ciò avvenga con chiarezza e senso di responsabilità in tutta la comunità, ritengo necessario che si proceda nel modo seguente: 1) Sino alla fine di settembre il responsabile della comunità resti tu; nel frattempo don Furlato prenderà conoscenza dell’ambiente. 2) Con don Furlato ti è data facoltà di decidere sulla ordinazione diaconale di Filippi. Ti mando i documenti necessari. Fate in modo che anche la comunità ne sia informata per tempo. 3) Entro settembre redigi una relazione finanziaria, fatta in accordo con la comunità, usando le indicazioni del modulo apposito che ti accludo. 4) Insieme con i confratelli studiate e stendete una relazione generale sul lavoro compiuto, specialmente riguardo alla vita comunitaria. Eventuali luci ed ombre serviranno per l’impostazione del lavoro futuro; a questo proposito fate pure delle proposte prevedendo anche una eventuale sistemazione in due comunità. A Vicenza, insieme con don Aldo e con te, esamineremo la relazione e le proposte e fraternamente, con fede e coraggio, programmeremo il futuro. 5) Stabilite delle linee programmatiche abbastanza precise anche per le Spigolatrici. Ciò deve essere studiato prima tra di voi e poi con le interessate. Una relazione scritta sarà conservata anche a Vicenza. Ricordandoti ancora una volta, se fosse necessario, che verso di te nutro la più fraterna stima e amicizia, e pregandoti di vedere nel mio agire solo un atto di amore e il desiderio di cercare sempre il meglio per ciascun fratello e per la Congregazione, ti porgo il più cordiale abbraccio.Don Ottorino
COMUNITÀ
conduzione comunitaria