572 Lettera del Santo Natale 1967 ai confratelli dell’Argentina.

L572 [S. Natale-1967]

Don Ottorino formula gli auguri per il Santo Natale, e informa sulla campagna vocazionale e sulla preparazione del 1° Capitolo generale.
Si conserva la lettera originale: è un foglio grande, con l’intestazione della Congregazione, dattiloscritto sulla facciata anteriore. La firma autografa è con il solo nome.

Santo Natale 1967

L572,1 [S. Natale-1967]

1 Carissimi Don Piero, D.Graziano, Diaconi Antonio, Antonio bis e Mirko,
non posso tralasciare di scrivere in occasione del vostro primo Natale missionario. Chissà quanti sogni e quanti ricordi nostalgici potrà suscitare nei vostri animi la ricorrenza del 25 dicembre! Ebbene, se ad addolcire almeno un pochetto queste umanissime e comprensibili nostalgie è utile la presenza di questo vostro vecchio padre, eccomi qua per dirvi che vi sarò vicinissimo in questi giorni ed unito in modo tutto particolare, specialmente con la preghiera. Spero che da qualcuno dei vostri Confratelli di Vicenza abbiate potuto essere stati aggiornati sulle ultime novità di famiglia; comunque, per ora, quello che più mi preme è informarvi su due cose e chiedervene una importantissima. Dopo le vacanze natalizie, ultimato il film-propaganda sul diaconato, cui i nostri tecnici stanno apportando gli ultimi ritocchi, apriremo la campagna vocazioni, che quest’anno mirerà soprattutto a dare pubblicità alla figura del Diacono e a reclutare gli aspiranti a tale vocazione. Voi comprendete, e forse il vostro apostolato quotidiano ve lo fa toccare con mano, quanto sia importante ed essenziale nella nostra Congregazione questa nuova figura del Diacono, che tuttora va approfondendosi e chiarendosi ogni giorno più attraverso continue meditazioni e che acquista, con la fisionomia più ricca e più definita, sempre maggiore forza di fascino e di conquista.

MISSIONI

DIACONATO

APOSTOLO animazione vocazionale

L572,2 [S. Natale-1967]

2 Oltre a ciò, durante le prossime vacanze natalizie, ci riuniremo in un gruppetto ristretto a Bosco di Tretto per studiare ed impostare, ‘afflante Spiritu Sancto’, la preparazione immediata al Capitolo Speciale-Gene-rale, che si terrà l’anno prossimo. Anche da questo lato abbiamo tanto bisogno di luce e della continua assistenza dall’alto. Voi, se volete, (ed è questa la cosa importante che desidero chiedervi), avete dei mezzi potentissimi per aiutarci ad ottenere la luce dello Spirito Santo e la Sua grazia: l’offerta dei sacrifici e delle quotidiane difficoltà in primo luogo, e poi la preghiera fraterna e fiduciosa. Confido molto in voi e nella vostra opera di intercessione.
Vi ho scritto la presente anche per porgervi gli auguri natalizi, e lo faccio con tanto affetto pregando che Gesù stesso vi faccia continuatori della Sua persona e della Sua opera nel mondo: "alteri Christi", portatori di pace e di salvezza, anche o specialmente con il Sacrificio e la Croce. Solo così sarete autenticamente e pienamente missionari; ve lo auguro di tutto cuore mentre vi assicuro il mio costante ricordo nel Signore. Vi penso e vi benedico uno per uno, vostro

Don Ottorino

CONGREGAZIONE Capitolo

APOSTOLO chi è

l’

apostolo

GESÙ

imitazione

CROCE

PENITENZA sacrificio