L576 [29-05-1968]
29.V.68
L’espressione spagnola ‘me gustarìa de’ significa ‘mi piacerebbe, e la parola ‘gustarìa’ è sottolineata nel testo originale.
Don VITTORIO VENTURIN, sacerdote dal 2.4.1967, all’epoca alla Casa dell’Immacolata con impegni pastorali nei fine settimana, fu inviato a rafforzare la Comunità del Chaco nel 1968.
L’espressione ‘ogni giorno, ad uno ad uno’ è sottolineata nel testo originale.
L576,1 [29-05-1968]
1 Carissimi amici. Quanto me gustarìa de essere un’ora con voi!... Ho nostalgia della vostra terra di adozione. Sarà arido il vostro lavoro, ma mai come sta divenendo arido qui nella nostra amata Italia. Il demonio sta lavorando come non mai. State in guardia perché il demonio certo lavorerà anche tra voi. Stiano attenti specialmente i più giovani. Al lupo piacciono di più i teneri agnelli. Del resto siete tutti teneri agnelli. Siamo noi i vecchi caproni. Penso che ormai non siamo più neanche per il lupo. Però del demonio ho ancora tanta e tanta paura. Scrivo per notificarvi che se non arriva a Don Vittorio la richiesta ufficiale finisce per morire di desiderio. Lo vedi girare con la carta di Don Graziano in cerca di roba. Ormai vive al Chaco. Però devo dirvi che in questo ultimo anno è completamente trasformato. Si è maturato molto bene. È un vero fratello, un amico. Ve ne accorgerete. Godo nel sentire che state bene e vi volete bene e fate del bene. Continuate. Io vi accompagno, come promesso, ricordandovi ogni giorno, ad uno ad uno , in Chiesa, al Signore e chiedendo per ognuno quello che penso avere bisogno. Vi benedico e vi abbraccio tuttiVostro Don Ottorino
CROCE Demonio