L597 [05-03-1970]

Don Ottorino manifesta la propria conformità alla decisione di procrastinare l’ordinazione dei ‘diaconi’ del Chaco. Si conserva la lettera originale: è un foglio piccolo, con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritto a mano con inchiostro su ambedue le facciate. La firma autografa è con il solo nome.

5.III.1970

L597,1 [05-03-1970]

1 Carissimo Don Piero Ti ringrazio ancora una volta per il bell’esempio di obbedienza dato a me e ai confratelli. Ti ringrazio ancora per le tue lettere piene di fraterno affetto. Riguardo alla ordinazione dei diaconi sappi che sono stato molto contento della decisione. Non ho fretta che vengano ordinati. Desidero solo che tutti noi ci sforziamo di comprendere sempre più la figura del diacono come lo vuole Dio nella nostra famiglia e ci sforziamo ad aiutare i nostri Assistenti a prepararsi il meno indegnamente possibile alla loro missione che è veramente diaconale anche se non sono ordinati. Cerca di aiutarmi in questo senso ad interpretare anche nei particolari la volontà di Dio. Aiuta pertanto gli Assistenti ad essere uomini di Dio, a studiare le cose di Dio e a fare un po’ di apostolato (= dare Dio ai fratelli). Su questa linea sto lavorando intensamente con i futuri diaconi che si trovano nella Casa dell’Immacolata. Mi incontro spesso con loro. Li faccio predicare in chiesa settimanalmente (leggono con distrazioni), li faccio partecipare ad incontri con gruppi del Vangelo (uditori dapprima), ecc... Stiamo sempre uniti e continuiamo a volerci bene. Perdona se qualche volta ti ho fatto soffrire. Prega per me. Ciao.

Tuo Don Ottorino

Sul lato sinistro della facciata anteriore: Per la questione giuridica parla con Don Aldo e muovi con carità la macchina.