L610 [16-11-1971
16.XI.1971
L610,1 [16-11-1971]
1 Carissimo Don Piero Penso che avrai già ricevuto la mia ultima ed anche tu sarai del parere che io rimandi a febbraio la mia venuta. Dalla tua lettera di oggi apprendo quanto ti scrive padre Peron col quale ho parlato. Non sacrificare il tuo programma, ma, appena possibile, una tua andata alla capitale, prima della mia venuta, credo sia necessaria. Potrai ponderare con calma le varie possibilità. Riguardo alle notizie segrete pervenute , come mi scrive anche Zordan, circa i disastri ecc. credo non ci siano notizie tanto disastrose, se teniamo conto dei tempi che viviamo. L’assistente Mario ha desiderato uscire per due anni, senza essere dispensato dai SS. Voti e studiare a Roma completando gli studi interrotti. Vittoriano pure sta studiando, a casa del fratello, per conseguire un diploma. Dice che vuole ritornare dopo un anno. È stato lui a chiedere. C’è stato un doloroso esodo di studenti. Se guardiamo le proporzioni del Seminario di Vicenza e Padova ecc. siamo ancora molto fortunati. Sono entrati due ragionieri ed un maestro. Questi promettono molto bene. A voce, come ho fatto nell’ultimo incontro, racconterò tutti i particolari. Le difficoltà sono inevitabili, ma credo che siano di ordinaria amministrazione. I due Antonio, rientrando, si accorgeranno anche delle grandi cose che sta compiendo il Signore. Un fraterno saluto a tutti.Tuo Don Ottorino
CONSACRAZIONE voti
CROCE difficoltà