Le parole ‘te... signora’ sono scritte con lettera maiuscola e sottolineate nel testo originale.
L669 [Pasqua-1971]
Pasqua 1971
Con fraterno e riconoscente affetto porgo a te e Signora il più caloroso augurio ed assicuro un continuo ricordo nelle preghiere affinché il Risorto ci aiuti a continuare con gioia insieme il cammino verso la Patria che ci attende. Vostro
Don Ottorino