L689 [11-09-1967]
Resende, 11 settembre 1967
L689,1 [11-09-1967]
1 Carissimi Signori, da dieci giorni ormai ci troviamo in Brasile e vi assicuriamo che è stato un periodo di lavoro intenso. Dopo le notizie inviatevi il 4 corrente, ci siamo incontrati col Cardinale Rossi, a S. Paolo, e S.E. si mostra entusiasta che si realizzi al più presto in Resende una Casa di formazione per vocazioni, specialmente adulte, per il Sacerdozio e il Diaconato. L’Arcivescovo ci ha promesso tutto il suo appoggio e, come segno della sua simpatia e del suo interesse per noi, verrà a trovarci a Vicenza verso la fine di ottobre prossimo, trovandosi in quel periodo a Roma per il Sinodo Episcopale. Speriamo tanto che possa incontrare anche voi. Una Casa di formazione vicino al Patronato sembra quanto mai utile e ben vista da tutti: Nunzio, Maercio, ecc... Prima però è necessario incominciare con la Scuola professionale al Patronato, per mostrare a tutti cosa si è capaci di fare. Questa sarebbe quasi la nostra carta d’identità, per cui bisogna fare le cose per bene. Sia per il Patronato che per la Casa di formazione unisco il programma di lavoro che noi abbiamo studiato qui sul posto, programma che dovrebbe essere realizzabile. Col dott. Gianni abbiamo elaborato, per tre ore, il piano per poter realizzare questo programma. Credo che vi avrà già scritto personalmente, come eravamo d’accordo. Tenendo presente la promessa da voi fattaci a suo tempo e cioè che avreste messo a disposizione del Patronato 35 milioni di Cr.S., penso che in questo momento sarebbe un gesto nobile e utile, oltre che di spinta anche per gli altri, se poteste completare entro febbraio prossimo il versamento di tale cifra. Mi sembra che la somma da voi gentilmente versata finora si aggiri sui dodici milioni. Questo assicurerebbe la continuità dei lavori attualmente in corso e la possibilità di costruire il laboratorio falegnami (sulle fondazioni già fatte e che dovevano servire per l’infermeria ecc...). Col mese di marzo si potrebbe invece iniziare il nuovo programma per la Casa di formazione. Stabilito tra voi e il dott. Taccoli il piano di finanziamento, noi potremmo prenderci direttamente l’impegno della costruzione e dell’attrezzatura del laboratorio meccanico, sapendo di poter contare su di una cifra mensile. Così col mese di marzo prossimo, senza ritardare il programma del Patronato, anzi sviluppando il Patronato stesso, si inizierebbe quel Seminario di vocazioni che assicurerebbe per il futuro la continuità del personale al ‘Lar dos meninos’ e darebbe la possibilità di aprire in altri luoghi del Brasile delle opere religiose, caritative e sociali. Penso che in questo modo possa realizzarsi anche il vostro intimo desiderio di una perpetuità del bene che state operando, con una garanzia di preghiera, di riconoscenza, di affetto per voi e per i vostri cari. Domani 12 corr. partiremo per l’Argentina e saremo di ritorno a Rio e Resende il giorno 22 e resteremo fino al 27. Quindi proseguiremo per il Guatemala e ritorno a Vicenza. Prima di partire definitivamente dal Brasile, cioè prima del 27 corrente, spero di avere un vostro gentile cenno di conferma del programma concordato, in modo che si possa disporre perché per il marzo prossimo siano terminati i lavori di costruzione della falegnameria. Alla presente unisco anche il preventivo fatto a Rio per l’attrezzatura della falegnameria. L’abbiamo consegnato a Maercio il quale si è impegnato di fare una campagna in Resende per raccogliere i fondi necessari all’acquisto delle macchine stesse. Sperando che la presente vi trovi in buona salute, colgo l’occasione per farvi ancora una volta i più fraterni auguri di ogni bene e di ringraziarvi per il vostro sincero affetto e la vostra preziosa collaborazione. Fraterni saluti.Don Ottorino
FORMAZIONE case di formazione