18 Riflessioni settimanali

SS18[senza data]

Sono schemi molto sintetici di riflessioni, tenute forse il giovedì, probabilmente al piccolo gruppo dell’Immacolata orientato alla vita religiosa, su temi di formazione spirituale.
Si conserva il testo originale: sono le pagine 1-7 del quaderno Q13, scritte a mano, in parte con inchiostro e in parte con matita, con cancellature e sottolineature.

3 - XI - 1949

Don Ottorino cita anche la fonte da cui è preso questo episodio: ‘Miniera Ignaziana, vol. II, pag. 36’.

Il verbo ‘pregare’ è sottolineato nel testo originale.

La parola ‘Conclusione’ è sottolineata nel testo originale.

Il verbo ‘agire’ è sottolineato nel testo originale.

SS18,1[senza data]

1 Il monaco pittore: entra in convento e lascia fuori il pittore.
1) Anche voi avete lasciato a casa il ragazzo vecchio, disobbediente, distratto, ecc… (ritratto del giovane a casa); siete venuti per darvi a Dio. 2) Il monaco conservava ancora la tavolozza ed i pennelli: anche voi avete portato però i vostri difettini o difettoni; bisogna gettarli dalla finestra. È il primo nostro dovere (togliere il male). Modo: a) conoscerli (farsi aiutare dagli assistenti) b) mirare contro il più grosso c) non scoraggiarsi d) pregare Conclusione. Chi è senza peccato? Chi è senza difetti? Non accontentiamoci di constatare: bisogna agire. Miriamo contro: è Gesù che ce lo comanda.

8 - XI - 1949

APOSTOLO distacco

CONSACRAZIONE offerta totale

ESEMPI offerta totale

FORMAZIONE

CONVERSIONE

L’espressione ‘Ha patito’ è sottolineata nel testo originale.

SS18,2[senza data]

2 Difetto predominante:
- conoscerlo. - come combatterlo.

16 - XI - 1949

Carità: - verso Dio - verso gli uomini (compagni, superiori) - verso se stessi Gesù ha trovato nel mondo l’odio, la schiavitù. Ha patito. L’amore: è disceso per amore. Ama: - i poveri - i malati - i peccatori Ordina di imitarlo. S. Stefano S. Tarcisio: porta Gesù S. Cottolengo S. Francesco Xaverio Prima cristiani, poi religiosi: senza la carità di Gesù non si è cristiani. Amore = - compatire (non accusare, non aggravare) - aiutare (in tutti i bisogni) - carità verso i superiori (riconoscenza, obbedienza)

24 - XI - 1949

CONVERSIONE

CARITÀ

GESÙ

Le due forme interrogative sono sottolineate nel testo originale.

Le tre parole ‘prontezza… allegria… preziosità’ sono sottolineate nel testo originale.

SS18,3[senza data]

3 Obbedienza
La scala di Giacobbe: la nostra scala è l’obbedienza. Che significa? Chi comanda? Se venisse Gesù e comandasse… Se venisse un angelo in nome di Gesù… Gesù ha mandato i superiori. Prontezza e allegria. Preziosità : si cambia tutto in oro.

15 - XII - 1949

CONSACRAZIONE obbedienza

GESÙ

Il titolo è sottolineato nel testo originale.

L’espressione ‘la nostra patria è il Cielo’ è sottolineata nel testo originale.

Le parole ‘la nostra salvezza’ sono sottolineate nel testo originale.

Don Ottorino allude a un esempio gustoso: la madre di San Pietro era all’inferno per la sua superbia; il santo apostolo non si rassegnava e ottenne, per eccezione, che potesse essere liberata se aveva fatto un po’ di bene; con le bucce di cipolla che essa aveva dato ai poveri, San Pietro pazientemente fece una corda e la calò giù; ma la donna, mentre veniva tirata su, disprezzò ancora una volta le sue compagne, e la corda si spezzò…

Le espressioni ‘S. Giovanni Battista: appianare i monti… riempire le valli’ sono sottolineate nel testo originale.

La parola dialettale ‘musina’, che sta per salvadanaio, è sottolineata nel testo originale.

SS18,4[senza data]

4 Preparazione al Natale.
Quando il profeta Daniele, nell’esilio di Babilonia, era oppresso dalla tristezza più cupa ecc., apriva la finestra e guardava verso Gerusalemme, la patria lontana. E subito sentiva rinascere la speranza e aumentare il coraggio. Anche noi siamo in esilio, in continuo pericolo di peccare, lontani dalla patria: la nostra patria è il Cielo. La Chiesa ci apre una finestra di luce: ecco un Bambino in una stalla, ecco la nostra salvezza. Prepariamoci a ricevere tutta la luce che il S. Natale può portare. Come? S. Giovanni Battista: - appianare i monti (superbia – la mamma di S. Pietro ) - riempire le valli (con sassi) a) atti di pietà (giaculatorie, visite…) b) fioretti (è la musina dei bimbi con la Madonna)

22 - XII - 1949

PAROLA DI DIO Bibbia

NOVISSIMI paradiso

CHIESA

ESEMPI conversione

Il titolo è sottolineato nel testo originale, ma poi non viene sviluppato.

Anche questo tema viene solamente indicato, ma non sviluppato.

Anche questo terzo tema viene solamente indicato, ma non sviluppato.

Il titoletto è sottolineato nel testo originale.

I verbi ‘Sentirlo…Visitarlo’ sono sottolineati nel testo originale.

SS18,5[senza data]

5 Provvidenza.

5 - I - 1950

Ringraziamento alla S. Comunione.

19 - I - 1950

Siamo creati da Dio.

26 - I - 1950

Sentire Gesù. Giuliari morto - il posto a tavola - il posto di Gesù. 1) Sentirlo - Entro io, gioia; esco … - Entra Gesù… 2) Visitarlo - necessità e utilità. Modo: a) grazie b) offerta sacrifici c) perdono d) domanda di aiuto 3) Sia lodato Gesù Cristo.

2 - II - 1950

GESÙ

Il titoletto è sottolineato nel testo originale.

I tre attributi ‘Maestro, Medico, Padre’ sono sottolineati nel testo originale.

Gli ultimi due titoli sono senza data e non vengono neppure sviluppati.

SS18,6[senza data]

6 Aridità.
Presentazione di Gesù. Simeone aspetta Gesù. Aspettiamo anche noi.

9 – II – 1950

Padre Spirituale. Se ci donano un aeroplano: chi lo guida? Il Padre Spirituale ci insegna a volare: - Maestro - Medico - Padre Confidenza Fiducia Obbedienza Ultima Cena Gesù nell’Orto