108 Dedica a Piero Grendele

SS108[09/09/1946]

Sono parole di incoraggiamento e di sprone a vivere la propria vocazione e il proprio servizio in unione con Gesù e con Maria. Si conserva la fotocopia del testo originale: sono due paginette scritte a mano come introduzione ad un opuscoletto di giaculatorie dattiloscritte, ad uso di Piero Grendele, all’epoca all’Istituto San Gaetano in preparazione della consacrazione religiosa. La data del 9.9.1946 è stata aggiunta alla fine dallo stesso destinatario.

Le esortazioni iniziali si riferiscono, forse, al fatto che Piero Grendele svolgeva anche il servizio di portinaio presso l’Istituto.

L’avverbio ‘sempre’ è sottolineato nel manoscritto originale.

La firma è abbreviata nel manoscritto originale.

SS108,1[09/09/1946]

1 Sii paziente con tutti.
Umile nelle risposte. Semplice nel parlare. Pronto nell’aiutare ad aprire. Pieno di letizia, affinché dal tuo comportamento traspiri lo spirito del Signore. Non restare mai solo, ma abbi sempre con te Gesù e la Mamma Maria. A Loro racconta le tue pene, chiedi l’aiuto per vincere te stesso e per compiere il tuo dovere, domanda la Benedizione per tutti coloro che entrano ed escono per questa porta, alla cui custodia Gesù ti ha posto. Ricorda sempre il dono della tua vocazione, rendetene ogni giorno più degno, aumenta in te il tesoro della divina Grazia, e cerca di essere apostolo verso tutti coloro che tu hai occasione di avvicinare. Per tutti abbi almeno una breve invocazione. Sii santo.

Don Ottorino

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