L113 [01-05-1967]

Don Ottorino comunica il progetto di un suo viaggio per visitare tutte le Comunità della Congregazione in America Latina. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina verde, scritto sulla facciata anteriore. La firma autografa è abbreviata.

1 maggio 1967

L113,1 [01-05-1967]

1. Eccellenza Reverendissima, spero vorrà perdonare il mio silenzio di questi ultimi tempi, ma le buone notizie che di tanto in tanto mi inviano Don Gianni e Confratelli e la certezza di saperli… sotto buona custodia mi hanno lasciato tranquillo sull’esito del loro “rodaggio missionario” e disponibile quindi per altri gravi impegni.Lei sa tuttavia come sia mia intenzione fare al più presto una visita alla cara Zacapa, anche per ossigenare un po’ lo spirito di fervore missionario. Sarei tuttavia del parere di fare un viaggio separato da D. Aldo; mentre lui potrebbe venire verso gennaio del 1968, io verrei senz’altro la prossima estate. Avrei tuttavia il desiderio di cogliere l’occasione per andare a visitare anche le Comunità del Brasile e dell’Argentina, ed appunto per questo sono costretto a spostare la data del viaggio. Infatti è necessario ancora un po’ di tempo perché a Resende inizino i lavori di ampliamento, mentre il gruppo per il Chaco Argentino partirà alla fine di giugno; mi sembrerebbe quindi quasi inutile passare in ambedue le Comunità in luglio. In conclusione quindi penso venire verso la fine di agosto, per avere così la possibilità di scendere poi in Brasile e in Argentina nella certezza di trovare quelle Comunità già abbastanza sistemate. Alla distanza poi di qualche mese ripasserebbe Don Aldo; mi sembra questo il mezzo migliore per tenere fraternamente unite le diverse Comunità e per conoscere anche le loro difficoltà.Se V. E. avesse osservazioni in merito possiamo sempre modificare i nostri piani. Speriamo che nel frattempo si possa avere qualche novità importante anche sul Diaconato: è un sogno al quale aspiriamo ardentemente e che il Signore non mancherà di realizzare.

Il nostro attuale maggior impegno è sempre nella campagna per le vocazioni; la Madonna di Fatima – per il 50.mo stiamo preparando la nostra consacrazione solenne – ci aiuti. Mentre Le porgo sacerdotali fraterni auguri per il Suo ministero Le assicuro il nostro costante ricordo, per Lei e per la diocesi.Con cordiali saluti.

Don Ottorino