L116 [19-10-1967]

Don Ottorino ringrazia per l’accoglienza ricevuta nella recente visita in Guatemala e racconta alcuni particolari del viaggio. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande, scritto sulla facciata anteriore. La firma autografa è abbreviata.

Vicenza, 19 ottobre 1967

L116,1 [19-10-1967]

1. Eccellenza Reverendissima, ritornato alla base dopo il lungo viaggio per l’America Latina, mi faccio vivo per porgerLe i più fraterni saluti e vivi ringraziamenti.

Il viaggio di ritorno è andato bene e il ricordo della bontà e generosità con cui Vostra Ecc.za ha voluto seguire il nostro soggiorno in Guatemala ci ha accompagnato fino a Vicenza e ci riempie tuttora il cuore di profonda gratitudine.

A New York, per interessamento dell’Alitalia, abbiamo pernottato in un Hotel del centro, per cui ci è stato possibile fare una rapida ma interessante visita alla città. Questo soprattutto per Zeno che visitava New York per la prima volta.

A Milano poi abbiamo trovato ad attenderci Don Aldo, Don Guido e Vinicio con i quali abbiamo scambiato le prime impressioni di questo importante viaggio.

A tutti di Vicenza abbiamo portato il saluto di Vostra Ecc.za senza poter fare a meno di riferire con quanto affetto Vostra Ecc.za segue i nostri Confratelli, li incoraggia, li assiste, li guida.Ora, un poco alla volta, comunicheremo le prime esperienze pastorali dei quattro neo-guatemaltechi che, per essere stati i primi a passare l’Oceano, sono anche i primi a raccogliere i frutti del loro lavoro.Augurando che i comuni programmi di apostolato per la Sua e nostra Diocesi e di sviluppo per la Congregazione abbiano a realizzarsi secondo la volontà del Signore, poniamo tutti i nostri desideri nel Cuore Immacolato di Maria perché li impreziosisca col Suo amore e con la Sua materna assistenza.

Aff.mo nel Signore.

Sac. Ottorino Zanon