148 Non è facile

SS148[04/08/1972]

È un appunto sapienziale sull’importanza di affrontare con coraggio ed energia la vita consacrata e apostolica, sviluppato da don Ottorino nel ritiro spirituale ai Religiosi il 4.8.1972, festa del Santo Curato d’Ars.
Si conserva la fotocopia del testo originale: è un foglio grande ingiallito, scritto a mano sulla facciata anteriore.

Il titoletto è sottolineato nel testo originale.

L’espressione ‘come si deve soffrire per salvare’ è sottolineata nel testo originale.

SS148,1[04/08/1972]

1 Non è facile Non è facile pregare. Non è facile guardarsi con sincerità alla luce di Dio. Non è facile ricominciare ogni giorno la salita. Non è facile lasciarsi guidare. Non è facile dimenticarsi per amare. Non è facile rinunciare alla gioia del proprio lavoro. Non è facile accettare l’apparente sconfitta (per un apostolo non ci dovrebbe mai essere una reale sconfitta). Non è facile accettare il soffrire per salvare i fratelli. Forse da principio si crede tutto facile, ma ci si accorge subito che Dio ha fiducia di noi e ci chiama a lavorare con Lui e non a giocare. Credevamo tutto facile nei primi tempi!... Credevamo che bastasse presentarsi, perché gli altri venissero dalla nostra parte!... Adesso si conosce che cosa vuol dire essere apostoli... e come si deve soffrire per salvare!

CONSACRAZIONE immolazione

CONSACRAZIONE offerta totale

APOSTOLO vocazione

APOSTOLO salvezza delle anime

CROCE