149 Lettera al Vescovo Di Stefano del 25 aprile 1969.

L149 [25-04-1969]

Don Ottorino comunica il programma del suo imminente viaggio in America Latina per visitare le Comunità. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina, scritto sulla facciata anteriore. La firma autografa è abbreviata.

25 aprile 1969

È il 4° viaggio di don Ottorino in America Latina, realizzato dal 1 maggio al 16 giugno 1969 con la compagnia di don Girolamo Venco, con visita alle Comunità del Brasile, dell’Argentina e del Guatemala.

L149,1 [25-04-1969]

1. Eccellenza Reverendissima, se al Signore piacerà, il primo maggio prenderò il volo da Milano alla volta dell’America Latina. Dopo una prima tappa a Rio-Resende, il giorno 14 partirò per Buenos Aires e di lì per Resistencia o, forse, per Presidencia. Dopo la comunicazione avuta da P. Pedro, ho disposto le varie tappe del viaggio in modo che il soggiorno a Presidencia coincida anche con i giorni nei quali Vostra Ecc.za sarà libero da grossi impegni pastorali.

Le confesso sinceramente che serbo nel cuore una grande nostalgia della terra “chaquena” e ho un grande desiderio di riabbracciare Vostra Ecc.za e i Confratelli per cantare assieme un esultante e commosso Magnificat alla Madonna in ringraziamento di quanto Ella va facendo fra la buona popolazione di Sàenz Peña.Anche a Vicenza, in questi ultimi tempi, la protezione dall’Alto si è fatta particolarmente tangibile… ma non voglio introdurmi in un argomento che richiederebbe più di qualche ora a nostra disposizione… Quando sarò là, avremo tutto il tempo di raccontarci le meraviglie che la bontà del Signore opera per la gioia dei Suoi figli.

Fin da questo momento, Ecc.za Rev.ma, vorrei anticiparLe l’espressione della mia gratitudine per la preziosa opera di guida che l’Ecc.za Vostra ha esercitato nei confronti dei nostri Confratelli durante tutto questo periodo di avviamento nell’attività apostolica in terra argentina.Sarà mio dovere continuare a ricordarLa al Signore per tutto questo, pregando affinché Le siano concessi quei consolanti frutti apostolici che la Sua intensa e difficile attività ben merita.

Un cordialissimo arrivederci.

Don Ottorino

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MARIA