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16 Schema di omelia per la festa di Cristo Re

O16[1940]

È uno schema, abbastanza sviluppato, di omelia per la festa di Cristo Re. Potrebbe essere del primo anno di sacerdozio, cioè del 1940. Si conserva il testo originale: sono le pagine 24-25 di un quaderno a quadretti (Q8), scritto con inchiostro, con i titoletti sottolineati.

Cristo Re

Il riferimento è all’episodio biblico della grande assemblea di Sichem, narrata nel c. 24 del libro di Giosuè.

La festa di Cristo Re fu istituita dal papa Pio XI nel 1925, per cui non è esatta la data posta da don Ottorino.

O16,1[1940]

1 Giosuè, sentendo prossima la morte, raduna tutto il popolo e dice: “Ora il Signore vi ha liberati da ogni tirannia, vi ha dato città e palazzi, vigne... Volete tornare in Egitto o volete servire al Dio dei padri vostri?”. “A Lui solo serviremo...”.
Nel 1926 un altro vecchio condottiero d’Israele, Pio XI, parlò a tutto il popolo cristiano con una magnifica lettera: “Le nostre anime hanno un Re grande e buono: un Re che è morto per darci la vita... che ha versato il suo sangue... Purtroppo molti uomini si sono a Lui ribellati per tornare schiavi delle passioni e del demonio. Che scegliete: o servire Satana e il mondo per poi essere dannati?”. Tutti i cristiani di buona volontà hanno risposto: “Noi scegliamo di essere sudditi di Gesù Cristo: nessun altro re conoscono le anime nostre”. Allora il Papa, in memoria perenne della consacrazione del mondo intero a Cristo Re, ha posto non una pietra fredda e muta, ma una festa devota, ed entusiastica, da celebrarsi ogni anno nell’ultima domenica di ottobre: la festa della Regalità di N. S. Gesù Cristo. Chi è questo Re? Quando i giudei lo oltraggiano... Gesù dice che il suo regno non è di questo mondo.

PAROLA DI DIO Sacra Scrittura

GESÙ

GESÙ

O16,2[1940]

2 Un re ha i suoi nemici.
Gesù mite ed umile di cuore: suoi nemici siamo noi se siamo superbi e non preghiamo, non osserviamo i suoi comandamenti. Siamo noi, quando oltraggiamo il Papa e non rispettiamo l’Eucaristia. Conclusione. Un piccolo re di Normandia, dopo lunghe peregrinazioni e vicende tornava dalla crociata nel suo regno... Cristo, o fratelli, il Re dei cuori torna a regnare. Guai all’individuo che non lo disseterà con la sua anima: avrà sempre sete nel fuoco dell’inferno. Guai alle famiglie che non lo accoglieranno: non avranno più pace, né in questo né nell’altro mondo. Guai alle nazioni che non rispetteranno i suoi diritti inviolabili poiché saranno maledette da Dio.

GESÙ