O17[1940]
Giovedì, 21.XI.1940 - Triduo
Signora di ogni grazia
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1 1) Corredentrice Ai tempi di S. Gregorio una spaventosa pestilenza s’abbatté su Roma. Si fece una processione a Castel S. Angelo cantando la ‘Regina coeli’, e la pestilenza cessò. Quello che avvenne al tempo di S. Gregorio Magno non è che il simbolo di quel che avvenne, avviene ed avverrà nella storia del mondo. Dio, creando l’uomo l’aveva dotato di una natura perfetta: l’aveva insignito del dono dell’immortalità, l’aveva fatto puro ed innocente. Questi doni furono concessi ad Adamo, ma non a lui solo... ed il peccato strappò dal Cielo la terribile maledizione, la quale come una pestilenza si rovesciò su tutta l’umanità. Dio però nel suo... volle mandare il suo Unigenito a redimerci. Ma chi doveva fare da ponte di passaggio tra il Cielo e la terra fu una Vergine Madre: Maria. Se per Maria ci venne questo dono è segno che per lei ci verrà ogni altro dono, anche più piccolo. Anzitutto per Maria ci venne Cristo così che veramente può dirsi la corredentrice del genere umano:MARIA
MARIA devozione a ...
MARIA mediatrice
MARIA corredentrice
DIO creatore
L’espressione latina significa “la porta del cielo”.
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2 - Nell’Incarnazione. Da nessuna creatura poteva venire la redenzione... “Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te...”: se in quell’istante la Vergine benedetta avesse rifiutato di essere la Madre di Dio noi oggi non saremmo qui dinanzi a questo Tabernacolo. In quell’istante pendevano dal labbro di Maria le migliaia dei Padri e dei profeti... Maria acconsentì e distrusse la maledizione di Eva: “Ecco l’ancella del Signore”. - Nella presentazione al tempio. Maria era Madre e, come tale, offriva il Figlio suo a Dio. Si impegnava a soffrire con Lui. Simone comprese: “Anche la tua anima sarà trapassata dalla spada”. - Nella crocifissione. Maria rimase sulla Croce ad offrire il suo Sacrificio. Eravamo nelle tenebre, in un abisso oscuro. Dio ci volle illuminare. Maria fu il filo che dall’alto... Eravamo scacciati dal regno eterno, una grande muraglia ci separava... Maria è la ‘ianua coeli’. Eravamo fanciulli sperduti nel tumulto del mondo, senza tetto, senza pane, senza veste, senza nessuno. Una madre ci scorse: è Lei, Maria. Andiamo con confidenza, ci porterà a Gesù.MARIA corredentrice
MARIA obbedienza di ...
MARIA la nostra buona mamma
ESEMPI Maria
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3 2) Mediatrice Nel 1630 a Venezia infieriva una terribile pestilenza: i parenti gettavano i parenti. Si dovette innalzare una forca... Il Doge fa solenne voto di innalzare una chiesa alla Madonna della Salute se la Vergine liberasse la città dal flagello. Si incominciò la chiesa e si festeggiò la liberazione nel giorno nella Presentazione al tempio di Maria dell’anno 1631. Questo è uno tra i mille fatti. a) Nessuno è liberato dal male se non per mano di Maria. Negli anni della Lega Santa Girolamo Miani, castellano della repubblica veneta, da leone aveva combattuto sul Piave contro l’esercito di re Luigi XII comandato dal generale La Palisse. Finalmente bisognò pure che cedesse, e fu preso e rinchiuso in un orrido fondo di torre. In quel carcere il pensiero che cominciò riuscirgli più molesto fu quello della morte che s’aspettava da un momento all’altro dalla crudeltà dei suoi nemici. Morire, e intanto gli tornavano a mente i suoi peccati, le sue scelleratezze numerose e gravissime... Si ricordò della mamma, si ricordò di Maria: la invocò, promise... gli apparve con le chiavi delle catene e della prigione. Andò a Treviso e depose tutto sull’altare di Maria e divenne San Girolamo Miani, padre degli orfani. Maria Egiziaca, pubblica peccatrice, aveva osato andare a Gerusalemme ed entrare nel tempio di S. Croce con cattiva intenzione, e si sentì respingere indietro da una forza misteriosa; alzò gli occhi e vide l’immagine della Madonna che la guardava pietosamente. Fuggì nel deserto a farsi santa. Francesco Possenti non riusciva a liberarsi da una vita mondana. La Madonna Assunta: “Francesco, il mondo non è per te”. Andò in convento e divenne San Gabriele dell’Addolorata. Simile è la vita nostra: presi da ansie, da dolori, chi ci ha liberati e consolati? Nella tristezza andiamo da Maria: troveremo una madre che ci comprenderà e ci libererà da tutti i mali di anima e di corpo.MARIA la nostra buona mamma
MARIA mediatrice
ESEMPI Maria
Forse il triduo era in preparazione della festa della Presentazione di Maria al tempio.
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4 3) Ogni bene dalle sue mani Non solo Maria ci libera dal male, ma quale madre amorosa ci dà ogni bene di cui abbisogniamo. Portiamoci col pensiero sulle brulle montagne della Palestina: Elisabetta sta per essere madre del Battista, ed ecco là a santificare il precursore divino la Vergine Benedetta. Arrivano dall’Oriente i Magi, ed è Maria che pone Gesù sulle loro braccia tremanti. Alle nozze di Cana non hanno più vino, ed ecco Maria a prevenire i tempi di Cristo. Discende nel dì della Pentecoste lo Spirito Santo, ma scende là dove c’è Maria. Ci stupisce la purezza di San Luigi Gonzaga? Da fanciullo eccolo là ai piedi della Vergine... Ci stupisce l’infaticabile zelo di S. Giovanni Bosco? Ecco il tempio suntuoso di Maria Ausiliatrice. Ci assiste in morte. Il momento più terribile per noi è quello della morte. In quel momento ricorderemo ciò che avremo amato in vita. Alcuni anni or sono dalle acque di Pola estrassero un sottomarino affondato: vi trovarono sotto ventisette vittime coi volti anneriti dall’asfis-sia. Ma uno di quei giovani aveva accanto un foglio su cui era scritto: “Mamma...”. Sorpreso dalla morte, la mano gli era caduta. Ella era lontana ed ignara, ed anche se lo avesse saputo, che poteva fare? Noi pure abbiamo una madre che può in quell’ora soccorrerci. Ecco perché la Chiesa ci insegna: “Prega per noi peccatori adesso e nell’ora della nostra morte”. Gesù vuole che tutto passi per le sue mani: obbediamo. Il villanello offre al re i doni con mani sporche... mettiamoli nelle mani purissime di Maria ed ella li offrirà a Gesù. Domani in modo particolare.
GESÙ
PAROLA DI DIO Vangelo
MARIA la nostra buona mamma
MARIA mediatrice
