198 Lettera del 22 ottobre 1968, a S.E. mons. Virginio Dondeo.

S.E. mons. VIRGINIO DONDEO, nato il 21.9.1904 a Castenuovo del Zappa (diocesi di Cremona) e ordinato sacerdote il 14.8.1927, venne consacrato vescovo di Alife (Benevento) il 27.6.1953. Nel 1961 venne trasferito ad Orvieto, dove si trovava al tempo della presente lettera.

L198[22/10/1968]

~~Don Ottorino fa presente l’impossibilità di accettare una colonia per ragazzi a causa della mancanza di personale e perché non rientra nella finalità della Congregazione.~~ Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina, scritto sulla facciata anteriore. In calce, a sinistra, è posto l’indirizzo. La firma autografa è abbreviata. ~~Si conserva pure la lettera di S.E. mons. Dondeo del 18.10.1968, della quale la presente è risposta.~~

22 ottobre 1968

S.E. mons. Dondeo, nella sua lettera del 18.10.1968, chiede: “Oso rivolgerLe una viva preghiera di volermi aiutare per la sistemazione di una colonia permanente di circa 100 ragazzi. La colonia è opera di un caro e zelante sacerdote, parroco di Monterubiaglio. Ora il parroco non può più seguire l’andamento della colonia senza che ne scapiti la sua attività pastorale per la popolazione. Sarei tanto contento poter vedere l’opera convenientemente sistemata”.

L198,1[22/10/1968]

1 Eccellenza Reverendissima, ho qui sul mio tavolo la Sua pregiatissima lettera del 18 c.m. e, sinceramente, mi trovo imbarazzato a rispondere per il timore di arrecarLe un dolore, che il Suo cuore di Pastore proverà certamente. Purtroppo non mi è in alcun modo possibile venirLe incontro per l’assistenza ai ragazzi. La nostra Congregazione conta ancora troppi pochi membri per poter estendere il proprio raggio di influenza a tutte le zone dalle quali continuamente ci giungono appelli di aiuto. Già a molti Vescovi ho dovuto dire di no... e il pensiero del bene che, a causa della nostra umana limitatezza, non possiamo portare a tante anime, mi fa veramente soffrire molto. D’altra parte, avendo aperto nel giro di un solo anno ben tre Missioni in America Latina, il personale che abbiamo è ancora insufficiente a fronteggiare il minimo dei bisogni di queste zone. Dovrei anche farLe presente, Ecc.za Rev.ma, che l’aiuto che mi chiede non rientra nelle finalità specifiche di questa Congregazione. Confido tuttavia che Lei avrà la bontà di comprendere il rifiuto che Le debbo presentare contro il mio stesso desiderio e con mio vivo rammarico. Da parte mia Le assicuro un fraterno e sincero ‘memento’ perché il Signore benedica il Suo apostolato e il Suo ‘gregge’.

Con cordiali ossequi.

Sac. Ottorino Zanon

CONGREGAZIONE carisma