Mons. GIUSEPPE DOTTORI era, nel 1971, vicario generale della diocesi di Jesi, il cui Amministratore Apostolico era S.E. mons. Maccari, arcivescovo di Ancona.
Mons. Dottori, nella sua lettera del 10.9.1971 a nome dell’Amministratore Apostolico, espone la difficile situazione di una parrocchia della diocesi di Jesi: “L’ambiente è un po’ turbato dalla presenza in loco di un ex missionario che ottenuta la esclaustrazione ad tempus, scaduto il termine, non solo non vuole rientrare nell’Istituto, ma contro le decisioni dell’Arcivescovo e del Consiglio Presbiterale si ostina a rimanere in detto paese abitando e celebrando in case private”.
L203[15/09/1969]
15 settembre 1971 Rev.mo Monsignore, mi è pervenuta la Sua preg.ma del 10 c.m., con la quale mi chiede un intervento della Congregazione in una parrocchia della Sua Diocesi. Comprendo il Suo assillo per la situazione incresciosa, ma mi trovo nella materiale impossibilità di venire incontro alla Sua richiesta di personale. Confido tuttavia che Lei avrà la bontà di comprendere e perdonare il no che, contro il mio stesso desiderio e con mio vivo rammarico, Le debbo presentare. Ci mancano gli uomini... e già a molti Vescovi abbiamo dovuto negare un aiuto. D’altra parte la Congregazione si è impegnata con uno sforzo notevole in varie Diocesi missionarie e le forze si sono assottigliate parecchio. Mentre formulo i migliori auguri per una pronta soluzione del caso, assicuro un ricordo fraterno all’Altare e presento fraterni e rispettosi ossequi. Cordialmente.
Sac. Ottorino Zanon