22 L’apostolo deve dare

La data nel foglio è stata aggiunto a mano dal segretario.

SS22[07/04/1958]

È la sintesi dell’incontro di preghiera e di riflessione, stesa il 7 aprile 1958 , con i Religiosi nella casa alpina di Val Giardini ad Asiago (VI). La massima finale “L’apostolo deve dare” è sottolineata per ben otto volte.
Si conserva il testo originale: è un foglio bianco grande staccato da un blocco per appunti, scritto a mano con inchiostro sulla facciata anteriore, impreziosito sopra e sotto dalla sigla “A.M.” in caratteri cubitali.

Le prime due frasi portano fra parentesi i nomi di Caldini e di Baron: si tratta di Ugo Caldini e di Mario Baron Toaldo, all’epoca studenti del corso liceale, ma già Religiosi con voti temporanei. Forse anche le frasi seguenti sono apporti personali dei presenti, riassunti nella frase finale.

Sul foglio originale questa frase è sottolineata otto volte.

SS22,1[07/04/1958]

1 Pieno di amore di Dio + un po’ di sapienza.
Sano - santo - saggio. L’apostolo. Non lasciar partire nessuno con la candela spenta. Il fuoco deve ardere. L’apostolo deve accendere. Il fratello che viene via da te a mani vuote sarà il tuo accusatore. Se non dai, sei un traditore. L’apostolo che non dà tradisce. Volontà di Dio per l’apostolo è dare. “L’apostolo deve dare”.

APOSTOLO