Don Erasmo aveva inviato una lettera a don Ottorino dal Guatemala in data 5.9.1970.
L449[26/09/1970]
26.IX.1970
Carissimo Don Erasmo Tornato a Vicenza rispondo subito alla tua lettera. Ringrazio anzitutto per l'amicizia accettata e ti assicuro che vorrò che sia veramente fraterna e per niente coartante.
Il riferimento è alla grave malattia riscontrata in quel tempo in Lorenzo Centomo.
L449,1[26/09/1970]
1 Solo siamo membra di una famiglia e neppur io da solo posso fare ciò che voglio. Dobbiamo camminare insieme. Da solo tu puoi portare 100 mattoni, ma se riesci ad entrare nel cuore della Congregazione potremo farne portare 10 per ogni religioso e così saranno 1000. Con l'amore tutto si risolve. Guardiamo in avanti. Circa il tuo ritorno ti lascio libero di scegliere la data. Trattate tra voi da buoni fratelli.Il parroco di Laghetto ha già rinunciato alla parrocchia, ma Mons. Zinato non ce l'ha ancora consegnata. Speriamo presto.Grazie per la lettera scritta a Lorenzo Centomo. L'ha molto gradita. Ora si trova qui tra noi per ricordarci con la sua presenza che siamo stati creati per il Cielo.
Un saluto a tutti ed un abbraccio a te.
Tuo Don Ottorino
COMUNITÀ
unità
nella carità