L455[31/01/1971]
31.I.1971
S. Giovanni Bosco
Le parole ‘colonna dei tempi’ sono sottolineate nel testo originale.
Le parole ‘tanta voce fuori campo’ sono sottolineate nel testo originale.
La parola ‘reale’ è sottolineata nel testo originale.
Le parole ‘fare cinema’ sono sottolineate nel testo originale.
La parola ‘bene’ è sottolineata nel testo originale.
Le parole ‘in privato’ sono sottolineate due volte nel testo originale.
L455,1[31/01/1971]
1Carissimo Don AntonioPerdona se ti disturbo con un nuovo scritto. Venerdì sono andato in omnibus a S. Paolo con Don Lino per vedere qualche macchina da tipografia. Sono stato ospite dei Paolini. Il provinciale ed il direttore della Radio (5 canali) vollero ieri condurci fino a casa (250 Km). Il direttore della radio è stato 20 anni a Roma a dirigere S. Paolo film. È un amicone. Ai due ho mostrato il filmino: ottima strada, centrato giusto l'obiettivo.Alcune osservazioni:a) Riproducete più che è possibile il libro del Vangelo che avete: è una cannonata. Per es. invece di mettere le nozze di Cana del Giotto lui avrebbe messo i quadri che sono nel nostro vangelo.Abbiamo guardato insieme (Cana come è ora, la giara ed il monaco). Metterebbe una carta geografica sempre come è nel Vangelo con una freccia che si muove per indicare il luogo. Egli dice: "Riproducete il Vangelo, con la colonna dei tempi, con le figure che sono bellissime, con tanta voce fuori campo, riducendo al minimo la presenza del Sacerdote".
b) La seconda osservazione è del provinciale: ottime le voci fuori campo, un po' troppo romana quella di Don Matteo, dovrebbe essere un po' lavorata. Ho spiegato che ci mancava ancora l'armadio ecc...c) P. Palmiro (è l'altro padre) poi mi ha fatto notare che le scene mostrano di essere scelte da un repertorio e messe lì per coprire un buco. Ho risposto che ora prima faremo le scene e poi il testo. Ha approvato.Queste le fraterne osservazioni. Però mi hanno detto che questa è una strada reale, missionaria, cristiana, corrispondente alla mentalità di oggi, e che non ci perdiamo di coraggio. Che mettiamo dentro delle scene liturgiche e non stiamo fare cinema. Riguardo alla parte sonora: bene, riproduzione fotografica, dati i tipi di pellicola vari, superiore alle aspettative.Sono le ore 17 (domenica). Mons. Miotti è appena arrivato. A Rio è arrivato con tre ore di ritardo. Non è arrivata la valigia. Lo abbiamo messo a letto. Sto scrivendo 'descamisado' e la carta su cui scrivo è bagnata dal mio sudore.A prendere Mons. Miotti ho mandato gli argentini con Piero Simonetto.Qui il lavoro procede veramente bene. In privato ti dico che le comunità si sono impegnate per tre mesi, per ottenere vocazioni, di segnare i vuoti e mostrarsi il foglietto settimanalmente in forma comunitaria. Si sono pure impegnati di pregare cercando Dio con la preghiera del pellegrino russo. Queste cose le puoi dire a Don Guido e a Don Matteo.
È caldo tanto, ma il Signore mi assiste. Prega, studia, ama.
Un abbraccio.
Tuo Don Ottorino
Sul margine sinistro del secondo foglio c’è una aggiunta a mano dello stesso don Ottorino :Un saluto agli amici: Vittoriano, Stefano, Walter, Sergio...
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