L464 [15-08-1967]
Villaggio S. Gaetano
Bosco di Tretto, 15 VII 1967
Si conserva copia della lettera del 1.8.1967 inviata dai Confratelli a don Ottorino.
L464,1 [15-08-1967]
1. Carissimi Don Gianni, Don Ugo, Lino e Severino, rispondo ringraziando di cuore per le affettuose e gradite espressioni di augurio e di vicinanza spirituale contenute nella vostra lettera del I corr. Vi invito ad elevare con me e con tutti un bel ringraziamento al Signore che, nonostante noi, sta facendo cose meravigliose. Da quanto mi scrivete mi rendo conto di un lento ma tanto progressivo sviluppo del vostro lavoro, del vostro senso di responsabilità, della vostra maturità apostolica. Ed anche per quanto sta succedendo qui da noi dobbiamo ringraziare tanto il Signore: questo ‘villaggio’ è un dono eccezionale di cui ci stiamo rendendo conto giorno per giorno. Soprattutto qui ci ripromettiamo di fare una abbondante ‘pesca’ di vocazioni, di anime generose che vi possano venire ad aiutare. Siateci perciò vicini soprattutto offrendo con generosità il sacrificio che senza dubbio comporta il vostro apostolato, la lontananza dai vostri cari, le amarezze e le delusioni... tutto insomma... per l’unico scopo: "Manda, Signore, operai alla tua messe". Ed ora, con tanta gioia, posso annunciarvi la data precisa della mia partenza per la prima visita di fraternità alle tre Comunità della Congregazione in America Latina. Partirò da Milano il 31 corrente, il 1o settembre sarò a Rio e il 2 a Resende. Nel viaggio mi accompagna Zeno. Non altrettanto certa è la data di arrivo a Guatemala: infatti prevedo un lavoro piuttosto lungo e impegnativo a Resende; quindi da Rio andrò a Resistencia e Roque S. Pena e ritornerò nuovamente a Rio per proseguire il viaggio per Guatemala. Prevedo che ciò avverrà verso il 25-30 settembre: ma vi sarò preciso con un telegramma da Rio. Per ora non preoccupatevi e state sereni: sono lieto per i bambini della Prima Comunione, ma vi prego di non fare del lavoro in più per me. Porteremo la cinepresa passo 16 e perciò non sarebbe male che don Ugo preparasse già una traccia di un documentario da fare in quel periodo. Vedete voi. So che il 23 agosto S.E. Mons. Luna sarà a Roma e perciò gli telefonerò per metterlo al corrente del viaggio e prendere accordi per l’incontro a Zacapa. Abbracciandovi tutti fraternamente nel Signore, vi mando un affettuoso arrivederci. La Buona Mamma ci sia tanto vicina.Don Ottorino
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