L482 [Pasqua-1969]
Santa Pasqua 1969
L482,1 [Pasqua-1969]
1. Carissimi Confratelli, vorremmo inaugurare la consuetudine di proporre annualmente alla meditazione di ciascun religioso qualche particolare aspetto della nostra vita spirituale e apostolica. L’occasione ci è offerta dalla Santa Pasqua: rivedendo insieme gli impegni della nostra donazione al Signore e alla Chiesa potremo partecipare vitalmente al mistero della morte e della risurrezione di Cristo. Attingiamo queste fraterne esortazioni dal nostro recente Capitolo Generale: ciò che lo Spirito Santo e la fraterna carità ci hanno suggerito in quei memorabili giorni merita di essere preso un po’ alla volta in considerazione per farne vita della nostra vita. Dai contatti diretti ed epistolari che abbiamo continuamente con i singoli confratelli o con le comunità possiamo constatare con gioia che la volontà di servire le anime, nello spirito della Congregazione, è unanime. I frutti del vostro lavoro ne sono una conferma. Carissimo Don Leonzio ‘Son promoso de vedarte’ (spagnolo). Tra poco avrò la gioia di riabbracciarti e di ringraziarti a nome della Madonna per quello che stai facendo. Sta allegro, prega e cammina. Un fraterno abbraccio.Tuo Don Ottorino
GESÙ
mistero pasquale
CONGREGAZIONE Capitolo