495 Lettera del 13 giugno 1970 a don Gianni Rizzi.

La parola ‘riservata’ è sottolineata con due linee nel testo originale per sottolineare la delicatezza del contenuto.

L495 [13-06-1970]

Don Ottorino comunica l’arrivo di un Confratello che sta passando momenti di difficoltà e chiede di aiutarlo.
Si conserva la fotocopia della lettera originale: sono due fogli piccoli, dei quali il primo con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritti a mano sulla facciata anteriore. La firma autografa è con il solo nome. Riservata

13.VI.1970

Il riferimento è al Religioso don Erasmo De Poli.

La parola ‘vera’ è sottolineata con due linee nel testo originale.

L495,1 [13-06-1970]

1. Carissimo Don Gianni
A complemento della lettera con cui vi notifico la venuta di don Erasmo ti faccio sapere sotto secreto che Don Erasmo si trova in un periodo piuttosto difficile ed ha bisogno di tanto affetto e di rendersi conto che cosa è la vita apostolica vera. Perciò niente turismo: preghiera (attento che prega poco), spirito di sacrificio, zelo per le anime (non per le comparse). È tanto buono, ma forse un po’ troppo sicuro di se stesso. Aiutalo con carità a discendere nella realtà e a vivere solo per il Signore. Ti affido una missione difficile e delicata, ma so che con l’aiuto del Cielo sei in grado di risolverla. Ho detto che si fermi tre mesi, ma se vedi l’utilità che si fermi di più decidi e scrivi. Grazie, grazie, grazie. Aiutami da fratello. Un abbraccio.

Tuo Don Ottorino

COMUNITÀ

servizio reciproco