514 Lettera del 17 novembre 1971 a don Gianni Rizzi.

L514 [17-11-1971]

Don Ottorino cerca di ricucire i rapporti nella fraterna armonia, e accenna agli incontri mensili degli Amici a Vicenza.
Si conserva la lettera originale: è un foglio piccolo, con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritto a mano con inchiostro su ambedue le facciate. La firma autografa è con il solo nome.

17.XI.1971

L514,1 [17-11-1971]

1 Carissimo Don Gianni
Don Aldo mi ha riferito circa la sua visita alla vostra comunità, tanto a noi cara perché porta l’impronta delle nostre primizie missionarie. Ringrazio il Signore per il passo compiuto e continuo a pregare affinché, dissipata ogni nebbia, possiamo tutti continuare ad essere tesserine armoniose nel divino mosaico. Qui sei atteso con tanta gioia. Ogni prima domenica del mese facciamo una S.Messa ed un incontro con parenti ed amici. Approfittiamo per mettere a fuoco, ogni volta, una nostra missione. È una iniziativa appena iniziata. In dicembre sarà Don Piero a parlare dell’Isolotto. In gennaio il Diacono Zordan a parlare dell’Argentina. In maggio sarai atteso tu a parlare della cara Guatemala. A meno che tu non possa essere presente per la prima domenica di aprile. Sarebbe molto meglio. Allora troverai ancora il filo, legato in quel famoso incontro di addio al banco della chiesa. Salutami tutti i fratelli e a tutti mi affido sperando in un fraterno ricordo al Signore.

VostroDon Ottorino

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