L543 [02-03-1970]
2 III 1970
In realtà le ‘Spigolatrici della Chiesa’ non sono una Famiglia religiosa, ma un Istituto Secolare.
L543,1 [02-03-1970]
1 Carissimo Don Luigi, perdona lo stile telegrafico della presente. Spero tu abbia già ricevuto la mia del 25 febbraio. In questi giorni si è presentato qui da noi Mons. Fiordelli, il Vescovo di Prato. Egli è superiore di una Famiglia Religiosa Femminile diocesana, le cui Religiose si chiamano ‘Spigolatrici della Chiesa’. Costoro si dedicano in modo particolare all’apostolato parrocchiale, in piena dipendenza dal Parroco. Forse tu stesso ne avrai già sentito parlare. Ebbene, alcune di esse si trovano da qualche tempo a Rio e, come ti spiegherà la loro Superiora Generale che partirà dall’Italia il giorno 9 c.m. e sarà da te entro il mese, mi si propone la possibilità che due di esse incomincino a lavorare con te a Paraiso. Una di queste è maestra di taglio e di cucito e potrebbe aprire una scuola per le ragazze. Riguardo al mantenimento, almeno per i primi tempi, penserebbero loro dall’Italia. Per l’alloggio si potrebbe forse trovare una casa in affitto. Comunque, a Mons. Fiordelli ho detto che ti avrei scritto e che avrei lasciato a te, con il consiglio della Comunità, di decidere in proposito. Tentare un esperimento, senza impegni e senza spese, penso sarebbe una soluzione utile. Queste Religiose infatti sono animate da un ottimo spirito, che io stesso ebbi modo di constatare in occasione di un ritiro che predicai loro a Prato. Nella loro Famiglia ho indirizzato anche la sorella di Don Girolamo Venco, che ora vi si trova molto bene. Non portano nessuna divisa speciale e, forse, questo rende la loro testimonianza il loro apostolato più facilmente efficaci. Comunque tu considera tutte le componenti del problema e decidi col consiglio dei Confratelli e alla luce dello Spirito Santo. Da parte mia ti sono sempre vicino con l’affetto e con la preghiera. Saluta tutti i fratelli. Un abbraccio.Tuo Don Ottorino
CHIESA Vescovo
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