L563 [22-05-1972]

Don Ottorino invita a continuare con perseveranza accanto ai Confratelli e ricorda l’esempio di Lorenzo Centomo come modello di vita consacrata. Si conserva la fotocopia della lettera originale: sono due fogli grandi, dei quali il primo con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritti a mano sulla facciata anteriore. La firma autografa è con il solo nome.

22.V.72

L563,1 [22-05-1972]

1 Carissimo Don Leonzio Grazie per l’affetto fraterno che mi hai dimostrato nel nostro incontro. Cerca di continuare ad essere religioso come ti ho trovato e seminare amore sul tuo cammino. Sii fratello a tutti, ma in modo particolare con Don Luigi col quale dovrai condividere gioie e dolori. Continua la tua missione con Gianni. Ora dal Cielo Lorenzo ti sarà costantemente di sostegno. La nostra Congregazione ha il suo S. Luigi. Quante volte con Lorenzo abbiamo chiesto al Padre in nome di Gesù: unità, santità e vocazioni!... Ora abbiamo una stazione ricevente nel Cielo. Cerca di metterti spesso in contatto. Non mancherà la risposta. Tuo papà sta bene. Don Mariano cresce di giorno in giorno nella carità e mi è veramente di sprone ad amare Dio e il prossimo. Le altre difficoltà, essendo la Madonna al timone della nave, non spaventano più. Anzi, adesso che Lorenzo è lassù, sembra che tutto si rischiari. Ci voleva forse una vittima? Lasciamo fare a Lui... Prega anche per questo tuo vecchio e povero padre. Un abbraccio.

Tuo Don Ottorino