L564 [05-07-1972]

Don Ottorino dà indicazioni per l’organizzazione del Patronato di Resende e offre alcune notizie di casa. Si conserva la lettera originale: è un foglio piccolo, con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritto a mano con penna biro su ambedue le facciate. La firma autografa è con il solo nome.

5.VII.1972

L564,1 [05-07-1972]

1 Carissimo Don Luigi Ho ricevuto la tua lettera e, commosso per quanto in essa contenuto, rispondo immediatamente. Grazie per il tuo lavoro e per lo spirito che lo anima. Anche qui le cose vanno abbastanza bene. La Madonna non ci abbandona. Rispondo telegraficamente: Bene per il nuovo statuto. Credo però che sarà conveniente che tu rimanga anche dopo come presidente. Anche Don Aldo è del parere. Avrai occasione di ritornare di tanto in tanto in Brasile per coordinare e tenerci informati su tutto (questo riservato a te). Il pretesto è chiaro: per le relazioni ufficiali già contratte. Ad ogni modo resta almeno fino alla mia venuta quando ci parleremo... La stessa strada potrà essere seguita per il Chaco un domani. Realizzeremo un coordinamento senza scosse. Mi capisci? (straccia questa lettera). Ho già scritto al cardinale Baggio per ottenere una onorificenza per il Dott. Marzotto e per Maercio. Don Zeno ne voleva una anche per te... vedremo se sarà il caso. Bene riguardo a Filippi. Don Lino Ceolato porterà del denaro raccolto qua e là. Con quello potrai saldare i conti della costruzione, nel caso non sia riuscito altrimenti. A Trieste non sono ancora arrivate le carte di Lino; a lui è arrivato già tutto, e spera di essere tra voi per i primi di agosto. Danilo dovrebbe partire fra giorni: sarà preceduto da un telegramma. Tua zia sta bene ed è tanto contenta. È figlia di S. Angela Merici... è felice. Dieci giovani della Casa dell’Immacolata (Valerio, Severino, Battista, Scaramella, Centomo ecc.) hanno fatto gli esami di III Magistrale e sono stati tutti promossi (e molto bene). Il movimento per le vocazioni va molto bene. Prega... Porgi a tutti un fraterno saluto e a te e a Don Leonzio un caloroso, poderoso, amichevole, ecc... abbraccio.

Vostro Don Ottorino