566 Lettera del 22 agosto 1972 a don Luigi Furlato.

L566 [22-08-1972]

Don Ottorino ricorda la necessità del trasferimento in Argentina, e raccomanda di essere prudente e deciso contro ogni pressione contraria.
Si conserva la lettera originale: è un foglio piccolo, con l’intestazione e lo stemma della Congregazione, scritto a mano su ambedue le facciate. La firma autografa è con il solo nome. In calce sono aggiunti i saluti del segretario.

22.VIII.72

L’espressione ‘posta telegrafica’ è sottolineata nel testo originale.

L566,1 [22-08-1972]

1 Carissimo Don Luigi
posta telegrafica Grazie della tua lettera. Tutto bene. Continuano a piovere lettere di richiesta perché tu rimanga a Resende, ultima quella del Dott. Marzotto. Ho sempre risposto che è impossibile, ma che tu rimani presidente e che ritornerai spesso sul luogo. Sii prudente e deciso. Ho detto che tu già eri diretto in Argentina ed è stata dilazionata di due anni la tua andata per causa di Resende, ma che è impossibile oltre. Quando verrò tra voi in gennaio spero che vi siate già inseriti nella pastorale argentina ed allora studieremo insieme per eventuale rinforzo. A Don Luigi ho parlato chiaro da amico. Sii anche tu un fratello ed amico. Qui abbastanza bene. Prega tanto, tanto, tanto... Lascia sempre a Lui la prima parte. La Madonna farà la seconda metà e noi faremo il resto. Per Ceolato spero tutto sia a posto. Eravamo intesi che entrasse subito nel corso. Perdona la fretta. Vogliamoci bene. Ogni mattina la tua valigia nella mia stanza mi fa ricordarti, cerca di ricambiare. A Don Leonzio un abbraccio... A tutti un saluto. Ciao

Tuo Don Ottorino

PREGHIERA

MARIA