L57 [07-02-1965]
7 febbraio 1965
L57,1 [07-02-1965]
1. Reverendissimo Monsignore,sono certo che avrà la bontà di perdonarmi se con la presente mi permetto ancora una volta ricorrere alla Sua fraterna collaborazione.In dicembre, seguendo il Suo suggerimento, ho accostato il Prof. Giaccone e gli ho presentato un pro-memoria circa il nostro lavoro a Crotone e il progetto per un Centro giovanile da costruirsi. Lo ho supplicato di non abbandonarmi e di vedere se a momento opportuno potesse accostare il Ministro Pastore, ed eventualmente provocare un comune incontro. Il Professore si è mostrato veramente fratello, ha preso a cuore la faccenda e mi ha detto di tenerlo desto con una lettera nel caso non si fosse fatto vivo.
Il 25 gennaio ho scritto per ricordargli la cosa. Come risposta dal suo ufficio di segreteria ci è giunta una telefonata con preghiera di inviare subito gli estremi della pratica in corso.Lei comprende, caro Monsignore, che non abbiamo nulla in corso. Si tratta di accostare il Ministro Pastore per vedere se può prendere a cuore la cosa e indicarci la strada per dare possibilità ai nostri Religiosi di laggiù di avere un ambiente ove lavorare. Può immaginare il nostro dispiacere se dovessimo ritirare il personale per la mancanza di un punto d’appoggio!
Invece di rispondere al segretario del Prof. Giaccone, mi sono rivolto a Lei che per noi ormai ha assunto l’incarico di Cardinale protettore. Mi affido alla Sua bontà affinché possa essere chiarita e possibilmente portata a buon porto la questione.Sempre riconoscente, assicuro preghiere e porgo anche o nome di Don Aldo e di tutti gli amici il più fraterno saluto.
Sac. Ottorino Zanon
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