L573 [13-04-1968]
13 IV 1968
La lettera di don Pietro Martinello a don Ottorino è del 12.3.1968.
S.E. mons. Di Stefano, durante una udienza privata con S.S. Paolo VI, aveva parlato al Santo Padre della Congregazione e della sua aspirazione al Diaconato permanente.
L573,1 [13-04-1968]
1 Carissimi, premetto a questa mia una scusa per il ritardo con il quale rispondo alla cara lettera di Don Piero. Posso confidare nel perdono? Sì? Allora, avanti. Dovrei chiedere scusa anche per un altro ritardo, quello nel presentarvi i più fraterni auguri di una Santa Pasqua in Gesù che risorge; ma non tutto il male viene per nuocere... infatti ora sono in grado di darvi alcune notizie che prima non avevo. Innanzitutto mi congratulo vivamente per il bel lavoro apostolico che andate svolgendo, come Don Aldo e Vinicio mi hanno comunicato, con soddisfazione mia e di tutti i fratelli. Da Vicenza abbiamo seguito passo passo il viaggio e, al ritorno, in alcuni incontri Don Aldo e Vinicio ci hanno messi al corrente di tutto. Voi sapete quanto ciò serva per tenere desto l’entusiasmo nella Casa di formazione. Le novità che credo faranno contenti anche voi sono le seguenti: 1) Il Diaconato dovrebbe essere assai vicino; grazie all’intervento provvidenziale del vostro amatissimo ed eccellentissimo Vescovo presso il Santo Padre tutti gli ostacoli sono appianati. Mons. Zinato, infatti, che aveva posto delle difficoltà, ora è stato sollecitato dalla Segreteria di Stato di S.S. (spinta a sua volta dal Santo Padre) ad esortarmi affinché presenti alla Congregazione dei Religiosi la domanda ufficiale per ottenere il Diaconato permanente a favore degli Assistenti. Forse S.E. Mons. Di Stefano ve ne avrà già parlato... Dopo Pasqua si farà la domanda e c’è la speranza che in coincidenza con il Capitolo Generale-Speciale si possa avere l’Ordinazione dei primi Diaconi della Pia Società! 2) Per il Capitolo Generale-Speciale riceverete a giorni la lettera di indizione e il fascicolo con gli argomenti proposti alla meditazione di tutti i Religiosi e all’eventuale discussione. 3) Giovedì Santo, durante una bella concelebrazione con i sette Sacerdoti novelli, Mons. Fanton ha consegnato il Crocefisso missionario ai prossimi partenti: si tratta dell’Ass. Filippi e Simonetto (per Resende il 5 maggio prossimo), di Don Vittorio Venturin (vostro confratello in luglio), di D.Luciano Gallinaro (a Resende in luglio) e di D. Leonzio Apostoli (in Guatemala in luglio). Queste le più importanti notizie. C’è poi un fermento continuo per le vocazioni, per una preparazione sempre più completa ed adeguata al tempo, e tante altre cose che ci tengono continuamente in tensione verso il comune ideale. Non mancano naturalmente le Croci né a voi né a noi; non manca il lavoro del demonio e il tributo di sacrificio che il Signore chiede per le sue Grazie. Per fortuna siamo abituati e perciò... avanti sempre, nel Suo nome. Concludendo desidero porgere il più vivo augurio a Mirko per il suo prossimo onomastico che cade il 25 aprile: non mancherò di ricordarti particolarmente al Signore anche se, inevitabilmente, a te unirò tutti i tuoi confratelli! Rinnovando a tutti gli auguri pasquali di ogni bene nel Signore, vi abbraccio con fraterno affetto.Vostro Don Ottorino
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