L58 [06-05-1968]
Vicenza, 6 maggio 1968
S.E. mons. CARLO FANTON, nato a San Tomio di Malo (VI) il 26.5.1910, ordinato sacerdote dal vescovo Rodolfi il 10.7.1932, a Roma del 1932 al 1934 per la licenza in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana (ove poi si laureò nell’anno accademico 1938-39), vicerettore del seminario maggiore ed insegnante dal 1934 al 1936, cancelliere della curia vescovile dal 1936, risiedeva presso la casa parrocchiale di Araceli, dapprima accanto a mons. Giuseppe Zaffonato e poi a don Mario Milan, quando nel 1940 vi giunse come cappellano don Ottorino. Svolse diverse attività pastorali a livello diocesano, e nel 1950 passò alla cattedrale come canonico teologo. Alla morte di mons. Francesco Snichelotto, nel 1960, venne nominato vicario generale della diocesi e arcidiacono della cattedrale, svolgendo allo stesso tempo l’ufficio di insegnante di sacra eloquenza nel corso teologico del seminario e di giudice ecclesiastico presso il tribunale regionale veneto. Nel 1967 venne consacrato vescovo come ausiliare di S.E. mons. Zinato, e poi di S.E. mons. Onisto nel 1971. Nel 1985, al compimento del 75° anno di età, inviò al Papa la lettera di dimissioni, ma venne riconfermato come vescovo ausiliare. Nel febbraio del 1988, con la nomina di S.E. mons. Pietro Nonis a vescovo di Vicenza, inviò una nuova lettera di dimissioni a Roma, e la sua richiesta venne accolta il 31.12.1988. Da allora si pose al servizio dei sacerdoti anziani e ammalati. La morte lo colse il 26.3.1999. Don Ottorino lo chiamò sempre amorevolmente “il nostro cardinale protettore” per la stima, l’affetto e il consiglio con cui accompagnò sempre l’Opera da vicino, trasformandosi molte volte in avvocato difensore presso il vescovo Zinato, che con difficoltà comprendeva e accettava le finalità dell’Istituto.
Mons. Giovanni Sartori era figlio spirituale di don Ottorino e ponte di contatto con il vescovo Zinato.
L58,1 [06-05-1968]
1. Carissimo Monsignore,Le sono immensamente grato per la fraternità con cui ci segue nel nostro lavoro. Da parte nostra non mancheremo all’impegno di accompagnarLa nel Suo intenso apostolato con la nostra povera preghiera.A seguito della Sua telefonata mi permetto mandarLe la dichiarazione di S.E. Mons. Carlo Fanton, Vescovo Ausiliare di Vicenza, alla quale unisco un’altra lettera di Mons. Giovanni Sartori, Delegato vescovile per l’Azione Cattolica diocesana, dalla quale risulta come da parecchi anni noi stiamo preparandoci per il Diaconato.Ringrazio di cuore porgendoLe il più fraterno saluto.
Dev.mo
Sac. Ottorino Zanon
DIACONATO