O6[1940]

È lo schema di una omelia sulla parabola del Buon Samaritano, corrispondente un tempo alla XII domenica dopo Pentecoste. Potrebbe essere del primo anno di sacerdozio, cioè del 1940. Si conserva il testo originale: è la pagina 11 di un quaderno a quadretti (Q8), scritta con inchiostro e con i titoletti sottolineati.

Domenica XX dopo Pentecoste (Samaritano)

O6,1[1940]

1 Per salvarsi è necessario amare il Signore con tutto il cuore. Ma nessuno si illuda di amarlo, se non ama il prossimo come se stesso. Un dottore... si levò...: “Chi è il mio prossimo?”. E Gesù: “Se tu ti trovassi abbattuto sopra una strada, da chi vorresti essere soccorso?”. “Dal primo che passa”. “Anche se fosse uno sconosciuto”. “Sì”. “Anche uno straniero?”. Ebbene... Tra tanti cristiani dei nostri tempi, chi si sentirebbe di agire in tal modo? Si odia, si mormora, si calunnia, si invidia e non si ama. Comando di Gesù: - Mio precetto è che vi amiate. - Chi ha due vesti ne doni una a chi non ne ha. Motivo: Qualunque cosa fatta ad un misero è come... Esempio di Gesù: Ama: i bambini, i poveri, gli ammalati. gli stranieri, i peccatori, il traditore, i crocifissori ... Esempio dei Santi. Madonna: Elisabetta - Cana. S. Francesco Assisi: bacia il lebbroso. S. Vincenzo de’ Paoli: si mette al posto d’un galeotto. S. Curato d’Ars: vende persino le lenzuola, dà i calzoni... Impariamo: Amare, aiutare i poveri ed il prossimo nostro.