L61 [03-10-1962]
3 ottobre 1962
Magistero era il corso scolastico previsto per gli aspiranti alla vita religiosa, ma non al sacerdozio. Il programma era stato completamente preparato da don Ottorino, prevedendo un approccio alle materie filosofiche e teologiche insieme con lo studio della tecnologia e la pratica del lavoro. La finalità del corso era quella di fornire una cultura adeguata per i futuri Diaconi permanenti della Congregazione.
Assistenti era il nome dato ai Religiosi non-sacerdoti, non tanto perché assistevano i giovani orfani nella loro vita e attività, servizio che svolgevano anche i chierici e i sacerdoti, ma perché don Ottorino li pensava già come futuri diaconi permanenti, e per questo si rifaceva alla figura dell’Assistente spirituale delle Associazioni cattoliche.
L61,1 [03-10-1962]
1. Ecc.za Rev.ma,perdoni se non ho risposto alla Sua lettera del 24 settembre scorso, ma una serie di impegni non me l’hanno permesso. Non creda tuttavia che sia rimasta chiusa sul mio tavolo, che anzi un mattino l’ho letta e proposta come tema di meditazione ai miei Religiosi studenti del liceo, magistero e teologia.
Quello che Lei mi dice corrisponde perfettamente a quanto cerco di inculcare nei miei giovani: non c’è vocazione se non animata dal soffio missionario ed ogni apostolo, anche se non lavora nelle zone ove la fede mai è stata predicata, deve essere anzitutto missionario. Non è pensabile che un sacerdote riposi tranquillo anche se una sola anima a lui affidata è lontana dalla casa paterna; il fuoco apostolico lo deve spingere a cercare ogni via per raggiungerla e portare alla vita di grazia, alla conoscenza e all’amore di Cristo. Ogni altra iniziativa, pur bella e necessaria, deve solamente essere strumento e mezzo per giungere al vero fine.Così io pure voglio i miei Religiosi, Sacerdoti e Assistenti, e solo allora potranno svolgere un apostolato efficace e duraturo.Purtroppo però, in merito alla Sua domanda, Le devo ripetere quanto già ho esposto nella mia precedente: non siamo ancora pronti per lanciarci nel diretto lavoro apostolico in aiuto alle diocesi più bisognose.Colgo l’occasione per inviarLe alcuni fogli che usiamo nella propaganda per le vocazioni, dai quali può farsi un’idea della nostra Congregazione.Mi creda sentitamente vicino a Lei e alla Sua diocesi, e Le assicuro un particolare ricordo mio e dei miei giovani.Prostrato al bacio del Santo Anello Le porgo i più devoti ossequi.Dev.mo
Sac. Ottorino Zanon
APOSTOLO missione
APOSTOLO vocazione
CONGREGAZIONE appartenenza