L674 [17-06-1966]
L674,1 [17-06-1966]
1 Preg.mo Dottore, non ho ancora avuta la gioia di poter conoscere personalmente Lei e la sua gentile Signora e già una corrente di fraterna collaborazione ci unisce nonostante l’immensa distanza che ci separa. Credo però ormai giunta l’ora di un incontro al fine di concretizzare il nostro fraterno lavoro. Su questo tenore ho scritto anche a S. E. Rev.ma Mons. Baggio, dicendomi disposto a venire tra voi nella seconda metà di luglio, oppure nella prima metà di settembre o nella prima metà di ottobre. Resto pertanto in attesa di una vostra decisione, pronto, poi, a gettare le reti in nome di quel Dio che con tanto amore ci ha guidati in questi venticinque anni di lavoro apostolico. Quanti missionari manderemo? Per ora, almeno due sacerdoti e un religioso. Poi, quando si deciderà per la parrocchia, è nostra intenzione aumentare le forze. Vedo in tutte queste circostanze la mano della Provvidenza e credo che insieme canteremo un inno di ringraziamento a quel Padre Celeste che si serve degli uomini per fare le sue meravigliose opere. Nell’attesa di una Sua gentile risposta, porgo a Lei e alla Sua cortese Signora il più fraterno saluto unito alla speranza di un prossimo cordiale incontro.Sac. Ottorino Zanon
PROVVIDENZA