La lettera viene collocata fra quelle dirette al dott. Licopoli perché venivano affidate alla sua attenzione per la loro tramitazione.
L789 [03-07-1964]
Vicenza, 3 luglio 1964
L789,1 [03-07-1964]
1 Questa Congregazione Religiosa ‘Pia Società San Gaetano’ rivolge calorosa richiesta per ottenere la concessione di un adeguato contributo a sollievo della persistente situazione debitoria di Lire 87.000.000, a seguito della spesa di Lire 300.000.000 occorsa per la costruzione della sede per la Congregazione stessa. In proposito si fa richiamo alla esplicita riserva di ulteriore intervento da codesto Ministero espressa in occasione della precedente concessione di Lire 5.000.000, ottenuta allo stesso titolo, mentre si fa presente che le aspettative della pia Istituzione, fondate sui criteri fissate da apposita circolare ministeriale – secondo cui, in casi del genere, sono previsti interventi commisurati alla decima parte della spesa totale – erano e permangono per un contributo complessivo di almeno 30 milioni, anche nella considerazione che la spesa effettiva occorsa è in verità superiore a quella accertata dagli organi tecnici. Ma, a parte tali considerazioni, mette conto – ai fini di un più consistente e risolutivo intervento ministeriale – aver riguardo anche della delicata situazione del pio Ente, che in questa fase di suo primo avviamento si trova in serie difficoltà finanziarie, non potendo – come invece si riprometteva mercé il contributo del Fondo per il Culto – fare fronte alle indilazionabili prime scadenze debitorie di questa annata, che peraltro si presenta difficile, anche in riguardo alle entrate benefiche in concomitanza con la generale situazione economica del momento. Quanto, poi, alla entità dell’opera realizzata e ai risultati conseguiti con il suo funzionamento, si fa richiamo, per una conseguente benevola valutazione della presente richiesta, alla documentazione tecnica, finanziaria e fotografica già in possesso di codesta onorevole Ufficio. Con piena fiducia nell’accoglimento della presente, si ringrazia porgendo distinti ossequi.Il superiore generale
Sac. Ottorino Zanon
PROVVIDENZA benefattori