L97 [27-06-1963]

Don Ottorino esprime la propria riconoscenza al Signore per l’ordinazione di tre nuovi Sacerdoti della Congregazione e comunica il saluto dato al primo gruppo di Religiosi destinati a Crotone. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta carbone, scritto sulla facciata anteriore e su parte di quella posteriore. La firma autografa è abbreviata. A metà della facciata posteriore, a sinistra, è posto anche l’indirizzo.

27 giugno 1963

L97,1 [27-06-1963]

1. Ecc.za Rev.ma, al termine di questo anno scolastico 1962.63, che domenica scorsa abbiamo solennemente concluso davanti all’altare, non posso non renderLa partecipe della gioia che riempie l’animo mio. Tale data infatti rappresenta sempre per noi – in particolare per il gruppo della Casa dell’Immacolata – un passo in avanti, una tappa a cui ogni anno miriamo con ansia e con gioia, perché è in questa circostanza che appare più manifesto il continuo maturare dei nostri giovani aspiranti al sacerdozio e all’apostolato.Domenica 23 u.s. il Signore ci ha fatto il dono di 3 novelli sacerdoti, ordinati dal Vescovo di Vicenza insieme con il gruppo del Seminario diocesano. Lei comprende, Ecc.za Rev.ma, quale grazia sia per la nostra ancor giovane Congregazione l’ordinazione di 3 sacerdoti, che vengono ad aggiungersi agli altri che già lavorano fra i giovani dei nostri Istituti e nel ministero parrocchiale. E dietro ad essi tutta una schiera di altri giovani, scaglionati nelle diverse classi, hanno fatto un salto in avanti, in attesa ora che le prime file siano rimpiazzate dalle giovani vocazioni che stiamo reclutando.

L97,2 [27-06-1963]

2. Domenica scorsa inoltre abbiamo registrato un altro importante avvenimento: nella Casa dell’Immacolata abbiamo dato il saluto di addio ai primi 4 missionari - 2 sacerdoti e 2 assistenti - che ci lasceranno fra breve per assumere la cura d’anime nella diocesi di Crotone. È con gioia mista a trepidazione che vediamo partire questi giovani generosi, e mentre invochiamo su loro e sul loro lavoro apostolico la benedizione del Signore guardiamo anche a tutte le altre schiere che dopo di loro partiranno, non solo per Crotone, ma anche (e lo spero vivamente) per… Zacapa! Ci sia vicino, Ecc.za Rev.ma, con le preghiere e con la Sua benedizione affinché possiamo essere veramente degni di questi doni divini e che mai poniamo ostacolo al lavorio intimo e mirabile della grazia e della Provvidenza di Dio. Noi restiamo fedeli al nostro impegno e alle nostre promesse: il pensiero e la preghiera dei giovani della Casa dell’Immacolata e del Noviziato La accompagnano continuamente nelle Sue peregrinazioni apostoliche fra le genti della diocesi, affinché il Signore benedica e renda feconda la Sua opera pastorale.Mentre La ringrazio nuovamente per il Suo costante ricordo nella Santa Messa per tutta la famiglia che vive sotto la protezione ed il nome di San Gaetano, Le rinnovo i sentimenti della mia stima più profonda e del più devoto affetto.Anche a nome di don Aldo e di tutti i Religiosi Le formulo gli auguri più vivi e Le porgo sentiti e fraterni saluti. Dev.mo

Don Ottorino