Vedo a migliaia le anime precipitare all'inferno, e mi sento impotente a salvarle. Se il sacrificio della mia vita valesse a qualche cosa, quanto volentieri io la darei!Sono nelle tue mani, o Gesù: supplisci alla mia miseria; dammi fede, dammi amore, purezza, carità, fuoco . Ma che cosa devo fare? Io sono tutto tuo, ma sono un niente, anzi meno di un niente, poiché il niente non ti offende come ti offendo io. Il mondo non ti ama, ed anzi di giorno in giorno si allontana sempre più da te. Potessi almeno io esserti vicino, ma invece...Gesù, tu mi hai affidato un vasto campo di lavoro; ti prego di non abbandonarmi. Non cerco la mia gloria, ma la tua gloria. Ricordati di ciò che ti ho domandato nel giorno della mia ordinazione sacerdotale. Ho sete, Gesù, ma una sete ardente di anime. Sii buono, Gesù, salvale. Sono anime da te redente, sono anime che sono ancora capaci di amarti come i santi.Falle vibrare alla voce della grazia. Solo tu, o Gesù, sei capace di compiere di questi prodigi.Ti chiedo due cose, o Gesù, e non lasciarmi deluso: Dammi una fede ed un amore per l'Eucarestia tale quale l'avrebbe il più grande santo del cielo (anzi tutti i santi insieme). Questo fuoco devi darlo per me e per il mondo. Gesù, non è giusto che ci sia tanta freddezza dinanzi al Tabernacolo. Non ritirarti in cielo! Resta con noi, o Signore, e poiché noi non ti amiamo, insegnaci tu la via dell'amore.La seconda cosa che ti chiedo è una tenera devozione alla Mamma tua e Mamma mia. Fa che io la ami come l'amavi Tu quando eri piccino e ti gettavi con affetto tra le sue braccia.Ho bisogno anch'io, o Gesù, d'una parola di mamma, specie in certi momenti in cui l'uragano sembra scagliarsi in pieno contro di me e dei miei giovani.Ecco le due bandiere ch’io voglio innalzare nel mio cuore, nell'Istituto, nel mondo:1. Fede, amore, unione con l'Eucarestia. 2. Tenera devozione a Maria.