GESÙ E MARIA A DISPOSIZIONE DELLA MISSIONE STABILITA DA DIO
MO26 [23-10-1965]
23 ottobre 1965Meditazione ai Religiosi e ai Novizi della Casa dell'Immacolata.Don Ottorino, ricordando alcune esperienze vissute nel recente
pellegrinaggio in Terra Santa, illustra come Maria e Gesù furono preparati alla
missione stabilita da Dio, e parla della necessità di essere disponibili al progetti
di Dio e ad avere un intenso spirito missionario.Il testo originale è registrato e la sua durata è di 31’
MO26,1 [23-10-1965]
1.Questa é la terra che ha scelto Gesù per iniziare la sua grande
missione, e cioè la missione della salvezza dell'umanità.
MO26,2 [23-10-1965]
2.Vi dico, sono arrivato di sera, era scuro, con i fari si vedeva
poco... Insomma, chissà quante volte che Nostro Signore veniva a giocare coi suoi
amici, i suoi compagni... certo andava, vedeva come noi, sa... Ci troviamo a Roma,
mi trovavo in Palestina, c'erano...
MO26,3 [23-10-1965]
3.Oh, Monte Berico, oh, Monte Berico! Monte Berico per noi vuol
dire tutto, vuol dire Basilica, vuol dire Monte, no? Domani ci trovassimo in America
Latina e da quindici anni che non si torna a Vicenza: "Ciò, te ricordito quando che
andavimo sù a Monte Crocetta, che andavimo qua e andavimo là...?".
MO26,4 [23-10-1965]
4.Quei monti avranno cambiato nome, un altro nome, ma i gera quei
no, i sarà diventà na sciantina più bassi, ma i gera quei dove Gesù andava, dove
Gesù camminava, dove la Madonna andava a prendere legna, andava a prendere l'acqua.
Ghe xè la fontana della Vergine: l'è l'unica fontana del paese, par forza la Madonna
la andava a prendere l'acqua là. A meno che un angeleto nol vegnesse zo dal cielo,
ogni volta con un rubinetto, vero, speciale!
MO26,5 [23-10-1965]
5.Rendersi conto: é vissuto Gesù, là, é vissuta la Madonna là in
quei posti. E alla sera, sono andato a letto pensando a queste cose. Sono andato poi
a celebrar Messa di prima mattina, proprio all'altare dell'Annunciazione. Celebrato,
fatto la concelebrazione; io ho fatto da celebrante, don Aldo ha fatto da primo
assistente, un altro assistente e qualche altro sacerdote, e abbiamo celebrato la
Messa. Poi mi son messo lì a pensare, pensare.Primo pensiero, li tireremo fuori un po' alla volta nelle meditazioni i
vari pensieri: "Vobis datus est nosse misterium regis", no?
MO26,6 [23-10-1965]
6.Primo pensiero é stato questo: il Signore, il Signore ha
l'abitudine di preparare i suoi uomini, di preparare le sue cose. Guardate da quanti
anni prima ha preparato quell'avvenimento lì grandioso, il più grande avvenimento
che é avvenuto sopra la terra, no? "Et verbum caro factum est". L'unione fra la
natura divina e la natura umana, due nature e una persona sola; l'anello di
congiunzione della nostra salvezza; però da quanti anni Dio aveva preparato
quell'avvenimento...Ed ecco che andando lì, un po' più dentro, facciamo le nostre
considerazioni. Il Signore ha preparato la Madonna! Pensate questa bambina come
tutte le altre bambine si sarà trovata a Gerusalemme, là prima col suo papà e sua
mamma. C'era la piscina Probatica, grande piscina Probatica, sarà lunga 60-70 metri,
larga 58-59 metri, profonda 20 metri, dove mandavano le pecore e il bestiame a bere.
Era la piscina che era vicina alla Porta delle Pecore, perché certo passava lì il
bestiame che doveva servire per i sacrifici nel tempio, vicinissimo alla Torre
Antonia, alla Fortezza Antonia. E certamente il papà e la mamma della Madonna
dovevano essere addetti al bestiame, addetti, sa, al servizio del tempio. La
Madonna, fra i vari argomenti, portano la Madonna al tempio, no?...
MO26,7 [23-10-1965]
7.La Madonna sarà stata lì, avrà preso in mano qualcuna di quelle
piegorette che dovevano essere ammazzate al tempio. Volete che il Signore non abbia
preparato intimamente, la Madonna, proprio intimamente la Madonna?Don Nolli poi ci ha parlato; mi ha fatto piacere quel discorso che ha
fatto proprio dinanzi alla Grotta dell'Annunciazione, dentro lì, e ci ha parlato
portando, dimostrando che la Madonna sapeva tutto quando che é venuto l'Angelo, poi
vi diremo, ma m'ha fatto piacere perché ha confermato un pensiero che io sentivo, lo
sentivo quella giornata lì.Scusatemi: entriamo un pochino, così in casa nostra.Da ragazzo, ancora seminarista, io sentivo che il Signore voleva qualche
cosa. Ricordate quante volte che ve l'ho detto. Da chierico ero così sfacciato che
ai seminaristi lì, a don Bruno Scremin, a don Giovanni Sartori dicevo: "Parroco io
non ci andrò mai, io non so, ma sento che il Signore vuole qualche cosa...", e ho
incominciato a fare il rivoluzionario. Forse non avevo scritto ABC: nessuno mi aveva
detto che sarebbe venuto Zeno, don Luigi Furlato dai frati ecc., i particolari vero;
però c'era un giudizio d'insieme per cui, quando che é capitato, non mi sono
meravigliato. Anche se mi ha turbato un pochino, sà, cossa fasso? sa, tu dovrai...
duro un pochino, no? Però non mi sono meravigliato perché, e non mi meraviglierò di
qualcosa di più grande che avverrà, anche se non so i particolari, non conosso i
particolari, perché senti dentro di te Dio che sta preparandoti.Quante volte vi ho detto che durante l'estate imparavo vari mestieri,
no?
MO26,8 [23-10-1965]
8.O vi detto, anche le varie circostante in cui ti sei messo, ti
sei trovato; l'averci incontrato in seminarietto con mons. Rodolfi! Non é servito a
niente? Se non fossi stato lì, forse il vescovo mi avrebbe detto di no. Certo,
particolari, particolari che tu vedi fanno parte di un'armonia, fanno parte di una,
vorrei dire, di una partitura che é stata fatta dal Signore. Ora, se il Signore ha
fatto così con questo povero, meschino uomo di una povera famigliola così, volete
che non abbia preparato la Madonna?
MO26,9 [23-10-1965]
9.Dio ha preparato fin dall'antichità i suoi uomini, quando
voleva uno farlo re, te lo ha preparato in quel modo e in quella data forma. Adesso
é inutile che facciamo uno studio dell'Antico Testamento, basta che guardiate un
pochino e vedete come il Signore se li é preparati i suoi uomini. Guardate Samuele
come se l'è preparato per poterlo essere poi sommo sacerdote, no? Beh, consideriamo
solo quello. Volete che non abbia preparato la Madonna? E allora, ecco a Nazareth,
crediamo, questo é il posto dove il Signore ha preparato Maria. E allora ti
raffiguri la Madonna che va a prender l'acqua, che la cammina per queste strade in
mezzo a una baraonda. Il quartiere arabo é innominabile; bisognerebbe andar là,
bisognerebbe che facessimo un salto fin là domani mattina, magari, un saltino
insieme, 4 ore o 5 di aereo. Pensate che la strada, c'è la strada che va in su no,
in mezzo c'è il cemento... nel mezzo c'è un canale alto così, profondo così e largo
così, e la vedi l'acqua sporca, la porcheria ecc. Quando che piove ha un buco così
in fondo, e là tutte le stradette interne va su così, le va su con un canale in
mezzo, poi sempre il marciapiede da una parte, no, e il canale in mezzo così, per
cosa? Perché passano gli asini, la ghe xé i mussi, là là... la via asinaria, no...
de qua e de là pien de roba! Naturalmente, mi penso che se uno xé tre giorni che nol
magna, nol và mia a tor la roba là per magnare, anca se xé tre giorni che nol magna!
Te sè, macellerie, stà carne, tochi de carne, xinque, sie, sette bestie taccà sù...
i sarà vedei, i sarà nati grossi, i sarà come cavarotti o qualcosa d'altro: tanta
roba! E là, stì... vestii da arabo, co stò mestiere bianco in testa... e i nostri gà
scomissia, i preti a comprarse anca lori un mestiero bianco, el cavalier Barban lo
stesso anca lù vestìo come un arabo, anca lù un mestiero bianco e dire: pericolo...
Interessante no?Però, pensate una cosa: la Madonna certamente é vissuta lì, se non erano
gli arabi, saranno stati gli ebrei; un ambiente povero; un ambiente, sà ancora,
vorrei dire primitivo, duemila anni fa. Se la xé cossì adesso, immaginarse allora,
eh!...
MO26,10 [23-10-1965]
10.Piccolo fin che vuoi ma lei conservava nel suo cuore un grande
mistero. Non il mistero dell'Annunciazione, ma un grande mistero. Lei sentiva,
certamente sentiva che Dio voleva qualche cosa da lei. Lei sentiva, e piano piano
c'è stata una rivelazione intima: se era piena di Spirito Santo, volete che lo
Spirito Santo non le abbia detto niente? Sarebbe come dire che in stanza mia c'è
Vinicio, el sta là quindexe, venti giorni, un mese, dò mesi, tre mesi e nol parla
mai de i sò mestieri, de la so officina e niente vero; e dei prefabbricati, e in
stanza mia! Ma xé impossibile che lo Spirito Santo abiti in lei piena di grazia,
piena di Spirito Santo e nol ghe diga mai gnente!Scusate tanto, no i sarà mia tutti quanti come sò papà, so poro papà de
don Aldo. La diséa so pora mamma de don Aldo, poareta: "El vegnéa trovarme, el se
sentava là e el diséa gnanca na parola; dopo un'ora, un'ora e mezzo el 'ndasea
via!". Gera la mamma de don Aldo, poareta che la diseva cossì: "El gera cussì: el
vegnéa a trovarme, ogni tanto el vegnéa a trovarme, el se sentava là... el stava là:
adesso vao, adesso vao. Ah, lu nol parlava... contento così, 'desso vao!".Lo Spirito Santo nol gavarà mia fatto cossì, no: adesso vao!... Penso
che lo Spirito Santo abitando con la Madonna, chissà cosa che el ghe gavarà dito
alla Madonna.Questo ve lo dico anche per una piccola esperienza personale, e se
voialtri guardate nell'intimo vostro, vi abituate un pochino a pregare di più, ad
ascoltare un pochino lo Spirito Santo, vedrete che nell'intimo vostro, qualche cosa
vi dice il Signore. Se tu prendi il Maestro dei Novizi e lo convinci ad andar dentro
là e dici: senti, cammina, ascoltare adesso, guardare adesso, cosa prova vi quando
avevi 15-16-17-18-20 anni e vedrai che in fondo in fondo, tu sentirai che il Signore
ti contava qualche cosa. Dico male, lei, o dico bugie...? Domanda a Zeno, per
esempio, ...sì sì sì, contento di essere presidente, contento di essere ragioniere,
contento però sentivo un "quid", dentro di me, dove? cosa? Ma sentivo, dico male
sig. Zeno? E' così, guardate, guardate dentro di voi e vedrete che era così.
MO26,11 [23-10-1965]
11.Ora, pensate alla Madonna, che certo aveva lo Spirito Santo,
era piena di Spirito Santo e aveva il suo sposo, il suo fidanzato nell'intimo...
Potete immaginare cosa una ragazzetta di 14-15-12-13 anni, camminando in mezzo a
questa baraonda là, di Nazareth, cosa le avrà detto il Signore, cosa le avrà detto
il Signore.Il "fiat" ultimo, il "fiat" é stato l'ultima battuta, eh, quando tutto
era pronto, difatti era piena di Spirito Santo. Lei continuava a dire di sì al
Signore, anche quando lei camminava ecc., continuava a dire di sì al Signore perché
tutta la sua giornata, tutta la sua vita prima dell'Annunciazione é stata un dire di
sì al Signore, non vi pare? Dire di sì, non ha mai detto no, lei al Signore: "Ecco,
Signore, ecco, Signore, non capisco, ma fa di me quel che vuoi, fa di me quel che
vuoi Signore...". Questo é l'atteggiamento, vedete figlioli, che dovremmo avere
anche noi, proprio così! Per voi in modo particolare che state preparandovi per la
vita apostolica.Guardate, se noi ragioniamo in una forma umana, é da spaventarsi sapete.
Perché ho visto un caos là a Nazareth, per esempio, ci son pochissimi cristiani, e
ci saranno 25-30 sedi del comunismo. Alla sera hanno una specie di... una specie di
cosa così e così, di lampadine rosse, otto o dieci lampadine, anche di più, una
specie di, fate conto, di barca con una bandiera in cima, e la mettono sopra le
case, e la sera vedere 20-30 in giro per Nazareth che dominano queste specie di robe
rosse, fa una certa impressione! Non sapevo cosa fosse: c'era un ragazzo che
parlava, aveva 17-18 anni, che parlava bene il francese, era stato a scuola dai
fratelli delle Scuole Cristiane... e abbiamo parlato insieme, discorso in compagnia,
insomma in qualche modo ci siamo capiti, e mi son fatto insegnare la parola "grazie"
in ebraico: tabarabà, tabarabà. E lì, abbiamo cominciato e mi ha detto della sede
dei comunisti... e ho detto: guarda, guarda che situazione, vedere i comunisti che
dominano. Andiamo invece alla parte di là, tanto per dire, Gerusalemme la parte
araba, sono 70 mila abitanti, 70 mila abitanti: 14 mila sono cristiani, e di questi
14 mila cristiani, fate conto 7 mila scismatici, e 7 mila cattolici, ...fà
impressione nel paese di Gesù, nel paese di Gesù, trovare una situazione così!...
MO26,12 [23-10-1965]
12.E' inutile che scendiamo nei particolari, li tireremo fuori in
altra sede, ma pensate un pochino, umanamente parlando é da spaventarsi vedere il
mondo come che é. Verrebbe da dire: ma cosa posso fare io in un mondo così cattivo,
in un mondo così disordinato, in un mondo così dove c'è una baraonda di questo
genere qua? Però figlioli, ricordatevi: "In nomine tuo laxabo retem". Nel nome del
Signore, partiremo dalla Casa dell'Immacolata nel nome del Signore! Dodici poveri
pescatori, in mezzo a quell'ambiente là: "Andate e conquistate il mondo". Se il
Signore ha fatto così ieri, farà così anche oggi!Ora, voi dovete fin dalla Casa dell'Immacolata, mettervi a disposizione,
ma a completa disposizione del Signore; dovete dire: Signore, io non so cosa vorrai
domani da me, non so dove mi porterai, so però che sono nelle tue mani, so che vuoi
qualche cosa da me, so che Tu vuoi qualche cosa da me! E domani Tu mi dirai che cosa
devo fare. Intanto adesso Signore, io voglio mettermi a disposizione tua. Guardate
figlioli, mi sono convinto poi, a Gerusalemme, girando così, che non é tanto la
scienza umana che converte, no, non si fa niente, non si fa niente. E' necessaria
anche quella, specialmente, guardate, lo studio della teologia, lo studio delle
lingue, per farci capire no?, ma guardate che salva il mondo... sono gli uomini di
Dio, guardate che sono gli uomini di Dio che salvano il mondo.Guardate, scusatemi tanto, tiro fuori un particolare: c'era il prof.
Nolli, no... eravamo in 77; lasciate che faccia un pochino il pazzo, il matto un
pochino, così... e parlava benissimo, diceva cose bellissime, no, e su 77 restavano
10-12 a sentirlo e gli altri chiaccheravano e c'erano professori, c'erano teologi,
ecc.; non interessa! Interessava sì, ma interessava perché? Perché gera vestìo in
borghese, nà maietta cò le maneghe qua così... sapeva molte cose, meravigliose cose,
ma non aveva altro, ma non aveva altro... E' arrivato in clergyman, poi si é vestito
in cenere, aveva il colletto, poi là, se l'è cavato ed é partito così, ecco in forma
un pochino laica... Proprio faceva impressione, tanto é vero che una persona é
venuta a lamentarsi: "E' un prete? E' il modo di parlare da prete?". Voi direte:
cose bellissime, e vi dico io cose veramente belle. Tanto é vero che nella zona B ho
sentito il bisogno di manovrare, dato che avevo fatto amicizia buonissima con il
presidente nazionale della FACI che era lì con altri, i quali si lamentavano
continuamente della faccenda: "Per piassere, el diga 'na parola... farghe dire 'na
parola in modo che almanco alla fine sentimo 'na parola da prete".
MO26,13 [23-10-1965]
13.E ad Emmaus siamo riusciti che el diga 'na parola da prete
e... "Oh, adesso si la xé 'na parola da prete", disea la gente, adesso la sé na
parola da prete... perché si salvi un po' la situazione almeno, e sentire una parola
da prete, va ben!Dico, lasciate che parli da pazzo un pochino. Una sera ho detto la
corona, a dirla adagio come facciamo noi, come fate voi, come la diciamo noi qui in
casa... e le persone: mai visto dir la corona così ben! Gera niente de
straordinario, ghemo dito insieme la corona come si deve dite, come si dovrebbe
dire.Amici, guardate che per salvare le anime, le anime anche le più colte,
con questo ricordatevi, non dico no cultura, anzi, anzi, ma vi dico... guardate che
se voi non avete l'unione con Dio fate niente, fate niente.Perché per salvare, per esempio, guardate là, per esempio a Gerusalemme,
ci sono... don Luigi, va a prendere... ecco il libro va ben, portalo qua, tanto che
vi rendiate conto: solo a Gerusalemme i vescovi, i preti ecc., ghe n'é na strage che
non avete neanche idea, cosa manca? domani 4-5 santi, 7-8 santi, bumm!... ti
rivoluzionano, avete capito? Il mondo ha bisogno di gente, ha bisogno specialmente
di gente che sa buttare Dio, che se l'intende con Dio e sa buttare Dio! Naturalmente
come ho detto più di una volta, di duemila anni fa, ma anche del duemila!
MO26,14 [23-10-1965]
14.State attenti, non fraintendetemi, bisogna inserirsi nel mondo
di oggi! Ma non vi fanno una questione, ricordatevi; non é la questione teologica di
cui hanno bisogno, loro hanno bisogno non delle finezze, così, hanno bisogno di uno
che li capisca, la gente di oggi! Guardate, ho avvicinato persone di varissime
categorie, ho avvicinato messicani, ecc., c'era un po' di tutto, no? insieme con
noi, e sa dieci giorni insieme, te continui insieme, na sera con uno, na sera parli
con quell'altro, ma insomma tutti hanno bisogno di Dio, ma proprio di Dio, di Dio, e
sentono il bisogno che tu insegni loro a pregare, a mettersi in contatto col
Signore, ad aprirsi col Signore! Far loro capire, per esempio, chi é Cristo, chi é,
cosa vuol dire Calvario, cosa che vuol dire passione, cosa vuol dire accettare le
croci dalle mani del Signore, cosa vuol dire vivere la vita cristiana! Questo, hanno
bisogno gli uomini di oggi! Il mondo, scusate, non é che abbia pochi preti, ha pochi
santi preti, ha troppi funzionari figlioli, troppi funzionari! Scusatemi se dico
questo.E allora se se fa da funzionari, ghe xé l'amor proprio, ghe xé la parte
umana, e allora c'è tutto un'insieme di cose, che adesso vi scandalizza se ve le
tiro fuori, perché vedete, quando si ha una certa età si sanno tante cose, quando
che si parla si ha, verrebbe voglia di tirar fuori tutto il resto, ma non é
conveniente tirarlo fuori! Ma io vi pregherei, fidatevi un pochino, fidatevi di chi
ha una certa esperienza. Perché guardate che la parte umana, entra sapete, entra un
po' dappertutto. E allora, più che condannare gli altri, cerchiamo di fare noi, vi
par giusto, no?, di fare noi quello che il Signore domanda da noi.Se non finiamo oggi, finiamo domani e se non finiremo domani, finiremo
posdomani.
MO26,15 [23-10-1965]
15.Pensate che solo, per esempio, a Gerusalemme abbiamo questo:- Cattolici: abbiamo il delegato apostolico; un vescovo.- Latini: patriarca e due vescovi.- Greci cattolici: arcivescovo che ha 300 fedeli e dopo preti ecc.- Armeni: un vicario generale con un mucchio di preti.- Maroniti: vicario generale che porta croce e anello ecc., con un
mucchio di preti.- Siri cattolici: vicario generale e un mucchio di preti.- Copti cattolici: idem, un vicario generale e un mucchio di preti.Questa é la parte cattolica con 7000 anime, e dopo- Scismatici Greci Ortodossi: patriarca con 20 vescovi.- Armeni scismatici: patriarca e 15 vescovi.- Copti: patriarca e qualche vescovo.- Abissini: i gà el patriarca e qualche vescovo.- Siriani: 2-3 vescovi.- Protestanti di tutte le generazioni: Luterani e zò, zò, zò con grandi
palazzi e grandi scuole e varie opere grandiose.- E a parte le suore!Vedete, non é che manchino gli uomini, figlioli, sìo convinti?, non
mancano gli uomini, manca la qualità degli uomini, e guardate che in mezzo li, c'è
anche i Protestanti, hanno per esempio, ci diceva il prof. Nolli, c'è un pastore
protestante li, nell'Archeologia che insegna, che ora ha fatto degli studi
grandiosi, ecc., sono dei... Ora, la scienza che non é un, che non é vita, che non é
vita, non converte le anime assolutamente, non converte le anime! Ci vuole solo
degli uomini che siano come comunisti attivisti, avete capito? Che abbiano lo
spirito missionario come i comunisti hanno lo spirito attivista, spirito
missionario, son consci della loro missione: così anche gli uomini di Dio devono
essere consci della loro missione, essere inseriti nel Cristo e sapere se quando
vedono un'anima devono essere come un lupo quando xe tre giorni che nol magna e el
vede un agnello!Guardate che é importante questo: lo pensavo specialmente andando in là.
Scusate se deviamo un pochino perché, vero... Andando con l'aereo in là, mi son
notato anche, perché proprio avevo questo pensiero qui, proprio questo qua: come
suscitare nei nostri lo spirito di conquista, il vivo spirito di conquista. Perché,
diciamo continuamente: bisogna salvare anime, bisogna salvare anime, no? Beh, io
pensavo questo e vi dico: pensate fin che volete, qua siamo in famiglia, in regime
democratico, lo Spirito Santo chissà dove che 'l spira, no?, el xe là per tutti e...
sentiremo un po' questo, guardate. Ero in aereo e me la son segnata proprio. Noi,
l'ideale sarebbe questo: perché non potremmo fare, mettere la nostra famiglia
Religiosa (Lorenzo, non star a segnarlo, parché lo gò scritto, dopo lo trovemo
fora!), nella nostra famiglia Religiosa, per tener vivo questo spirito missionario,
se tegnessimo questa roba: ogni giorno fare al minimo tre sacrifici per la
conversione delle anime, in modo da offrire qualche cosa... Tre fioretti un
pochettin grossetti, ogni giorno offrirli. Voi capite che il segreto é cercare il
modo di tener viva l'offerta per la salvezza delle anime; in modo che i nostri
religiosi alla sera: beh, aspetta un momento, ho fatto i tre sacrifici oggi? Non li
ho fatti? beh, allora adesso li faccio. E allora fissare tre sacrifici, per esempio:
baciar la terra tre volte, fissare tre sacrifici fissi, se non ne ho fatti bisogna
far quei! Avete mica capito?
MO26,16 [23-10-1965]
16.In modo che io devo far qualche cosa, allora ecco che viene,
beh, va là offriamoli per le anime!... ghi n'ho da far tre! A un dato momento entra
questo spirito di offerta, non soltanto anime, entra proprio la sete delle anime.Non so se avete capito il pensiero. Comunque adesso io ho buttato
l'idea, discuteremo, non é mica una cosa da improvvisarsi. Vedete che l'ho 'notato
fino andando in là ancora in Terra Santa, ci ho pensato nella Terra Santa. Ma
guardate che bisogna che noi riusciamo coltivare dentro di noi lo spirito
missionario, ma non soltanto: beh, vò là, salvemo anime... no! Se io, se io ogni
giorno dò qualche cosa per le anime, capite che ad un dato momento vedo anime, me
vien in mente anime, perché son già impegnato anche psicologicamente per salvare,
oltre che spiritualmente.Non so se é giusto. Vittorio, cossa gh'in dìsito ti?No, pensemoghe sora, perché, siccome che la xé roba che... dopo, ma se
riuscissimo questo podaria essere un segreto per tener viva nella Congregazione
questa che é la spinta missionaria, cioè la sete di anime, ma sete di anime
concretizzata nel sacrificio per le anime.Ora, il tempo sta' per passare, mi dispiace perché non sono entrato
nell'idea dove doveva entrare, entreremo un altro momento.Mi lasciate quanto tempo?... ...hanno scuola alle 8.10...La Madonna... lezione esegetica, cioè come la Madonna quando é venuto
l'Angelo, sapeva già. Quella la faremo magari stasera coi grandi, ah? femo così!
Come la Madonna, quando é venuto l'Angelo ad annunciare che sarebbe stata la mamma
di Gesù, sapeva già. Io allora ve lo leggo e discutiamo un momentino perché allora
siamo in altra sede e non in sede di meditazione.Quello che volevo, ecco, che almeno restasse come meditazione di
quest'oggi, la Madonna é stata preparata da Dio per essere la mamma di Gesù!E il pensiero finale, allora sia questo: Gesù da 12-13-14-15 anni,
sapeva ancora meglio lui qual era la sua missione, no?, quello sapeva chiaramente
tutta la sua missione, mettetevi allora nello spirito di Gesù.
MO26,17 [23-10-1965]
17.Guardate, son andato un po', di sera in giro per Nazareth,
puntato un po' sul monte, son stà a pensare, pensare, ho detto: chissà quante volte
el Signore se gavarà sentà qua, e el ga scomissià a pensare: adesso devo salvare il
mondo; devo sceglierne alcuni; devo istruirli e dopo devo morire per la salvezza
dell'uomo. Pensé, ghìo mai pensà 'sta roba? Lavorava durante il giorno, sudava,
faceva fatica, ma qualche volta se gavarà messo anca lù a pensare no?. Pensemo anca
noialtri, qualche volta però! Ruggero el dise: "Adesso fasso, non fasso?", come Dio
vedea davanti, vedea davanti no?, vedea tutto! El se garà messo qualche volta a
pensare un pochino, a dire: "Padre, misericordia!". Sa..., é la natura umana...!.
Figlioli, la natura umana! Dinanzi a questo pensiero, a queste lotte, queste
sconfitte anche, perché qualcuna sarà stà sconfitta, no?, umanamente parlando,
queste croci che lo aspettavano, che cosa avrà detto la natura umana? Quante volte
lui avrà detto di si al Padre finché aveva 13-14-15 anni! Pensateci bene! Perché noi
pensiamo che Gesù ha detto di sì al Padre, là nell'Orto degli ulivi, no?, "Sia fatta
la tua volontà", sopra la croce; ma fin ch'el gera giovane, quante volte ha detto di
sì? Voi, quante volte dite di sì al Signore? Ogni tentazione che vi viene, dite di
sì al Signore, no? Vien la tentazione: "Va via, va là, sì, Signore". E' tutto un
continuo sì il vostro, la vostra vita da giovani, con le tentazioni, le difficoltà
che avete é un continuo dir sì al Signore. Ma anche quella di Gesù é stata un
continuo sì al Signore, al Padre, mica vero? A 13-14-15 anni quando si trovava solo,
alla sera andrà a sentarse su pal monte qualche volta, no? Sa, ...tusi, i xe tusi,
el gera toso anca lù, no?... pensava un pochino, e lu el pensiero dominante, par
forza, el suo pensiero dominante nol podeva essere che quello della sua missione,
no? e la sua missione... vardando qualche volta, per esempio, Cana no la gera tanto
lontana, Cana era lì vicino qualche chilometro insomma: qualche volta el se gavarà
trovà con Natanaele e Zaccheo, se gavarà incontrà... tra l'altro, la tentassiòn de
Natanaele la xé differente!
MO26,18 [23-10-1965]
18.E lu, el gera sotto al figàro quella volta, no? El ga visto
passar na tosa, el se gà inamorà de 'sta tosa, el ga vudo na tentassion tremenda, e
el dise... insomma el la gà vinta... E il Signore: "Te go visto co te geri sotto el
figàro...". Oh, Signore, mio Dio, mio Dio, gò capìo, gò capìo tutto! Sì, sì, go
capìo, son d'accordo, te sì Dio, sì!". El gavea visto la tentassion che el gavea...
Mi sì ca sò, cò gero sotto al figaro, eh, ghe gera calcossa altro, el ga dito!Perciò bisogna che entremo in questione umana, mica giusto?...Ora, state attenti figlioli ci troviamo in una situazione proprio così,
e il Signore Gesù, il Signore Gesù certo vedeva, vedeva magari Natanaele, el gavarà
previsto el passaggio: "Te vedaré, vegnerà giorno...". Vedea magari Giovannino,...
sa, forse anca qualche altro magari fasendo una passeggiata al lago con la mamma,
con chi so io, con parenti, el gavarà visto qualcuno di questi, el gavarà dito:
"Verrà giorno che ti te moriré così, ti te saré papa, magari el gà visto san Piero
qualche volta; el sarà andà apposta magari par vedarlo da distante, umanamente
parlando, senza dirghe gnente, el gera là che lo vedea pescare, magari e dopo
parecchi anni xe successo quelo che xé successo!Ora, vedete, però sempre Gesù ha detto di sì, ha detto di sì.E allora, sentite, andiamo adesso, ci mettiamo anche noi in questo primo
atteggiamento di dire sempre di sì, e piano piano arriveremo al Calvario, se il
Signore ci aiuta un po' alla volta, no? Ma, diciamo sempre di sì: quando ci viene
una tentazione, no dirghe de sì alla tentazione, dirghe de sì al Signore; quando
vien un momento de superbia, e te vien voia da dire: "Sisto Domine, sisto Domine!":
sì, Signore, sì, Signore. E cioè, convinti che il Signore vi ha chiamati qui per una
missione. Ascoltate il Signore e vedrete che il Signore vi farà capire qualche cosa
nell'intimo dell'anima vostra. In questo periodo di preparazione dite di sì al
Signore, di sì sempre al Signore, e vedrete: più direte di sì, più il Signore vi
preparerà e più sarete pronti domani per essere quegli uomini di Dio...