101 Lettera al Vescovo Luna del 20 maggio 1965.

L101 [20-05-1965]

Don Ottorino comunica la visita alla Casa dell’Immacolata di un sacerdote novello di Zacapa, la consacrazione di tre nuovi sacerdoti della Congregazione, e accenna alla possibilità di un suo prossimo viaggio in Guatemala. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina, scritto sulle due facciate. La firma autografa è abbreviata. Si conservano pure le lettere di mons. Luna del 25.4.1965 e del 2.5.1965, e una lettera di don Giovanni Berto, sacerdote novello di Zacapa, del 23.4.1965.

Vicenza, 20 maggio 1965

Don Giovanni Berto era un giovane di origine venete che S.E. mons. Luna aveva conosciuto per la sua esperienza fra i Francescani, aveva fatto studiare e condotto fino al sacerdozio, con la speranza che restasse a Zacapa per aiutarlo nell’impegno missionario.

Il riferimento è alla quarta ed ultima sessione del Concilio Vaticano II, che si svolse dal 14 settembre all’8 dicembre 1965, quando il papa Paolo VI presiedette la solenne cerimonia di chiusura.

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1. Eccellenza Reverendissima, in quest’ultimo mese il pensiero della terra di Zacapa ci è stato particolarmente presente, in merito anche alle Sue gradite lettere e alla visita del Suo novello Sacerdote D. Giovanni Berto. Si è fermato presso la Casa dell’Immacolata proprio ieri, di ritorno da una visita a Chiampo; purtroppo aveva fretta e non ha potuto intrattenersi molto, ma sono sicuro di aver interpretato anche il desiderio di V.E. invitandolo a ritornare prima della chiusura dell’anno scolastico per celebrare una S. Messa a tutta la Comunità e per intrattenersi un po’ con i nostri giovani per parlare della comune meta apostolica di Zacapa!Grazie infinite anche della foto che ci ha gentilmente inviato… l’ho fatta vedere ai ragazzi affinché la tengano presente nei momenti di crisi e di difficoltà.Ci sono sempre gradite le notizie del Suo lavoro apostolico, utilissime per far comprendere ai nostri apostoli in formazione che ogni successo richiede fatica, sudore, sangue. La vita missionaria non è solo una bella avventura…E il mio viaggio in America? Eccellenza, ogni promessa è un debito che deve essere sciolto. Purtroppo ora gli impegni non mi permettono di muovermi; tuttavia nella Sua prossima venuta in Italia per il Concilio fisseremo da buoni fratelli un po’ di programma studiando il tempo più opportuno per Lei e per me.

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La consacrazione di tre sacerdoti e di sette suddiaconi nella cappella della Casa dell’Immacolata il 26.6.1965, presieduta dal vescovo S.E. mons. Carlo Zinato, fu un regalo a don Ottorino che nella stessa data celebrava il 25° anniversario della sua ordinazione sacerdotale.

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2. Infine una bella notizia: mercoledì prossimo 26 c.m. Mons. Carlo Zinato consacrerà nella cappella della Casa dell’Immacolata 3 Sacerdoti e 7 Suddiaconi. È un dono prezioso che la Madonna ci ha voluto serbare per la fine del mese a Lei dedicato; pegno della sua continua materna assistenza. Ci sia vicino, Ecc.za Rev.ma, con la preghiera per ottenere dal Cielo grazie particolari su questi giovani che s’avvicinano all’altare, affinché veramente possano donarsi senza limiti al Signore e affidare il loro sacerdozio nelle braccia della Madonna. Gradisca i nostri migliori auguri con il regalo di una particolare preghiera da parte di tutti i Religiosi e giovani, affinché il Suo lavoro possa essere a bene di tante anime.

Con devoti saluti.Obbl.mo

Sac. Ottorino Zanon

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MARIA

SACERDOZIO prete