L121 [29-05-1968]
Vicenza, 29 maggio 1968
Don Ottorino fa proprio il linguaggio scherzoso usato dallo stesso mons. Luna nelle sue lettere.
Don Leonzio Apostoli, appena ordinato sacerdote il 6.4.1968, venne scelto da don Ottorino per rafforzare il primo gruppo già operante nella diocesi di Zacapa da quasi due anni.
L121,1 [29-05-1968]
1. Eccellenza Reverendissima,ho ricevuto con tanta gioia la Sua graditissima lettera dalla quale apprendo che i nostri giovanotti sono ancora vivi e operanti agli ordini del Vescovo di Zacapa e del Suo Ecc.mo Segretario. Sento anche che Lei è venuto a conoscenza indirettamente della venuta di Don Leonzio in Guatemala. Don Aldo mi aveva assicurato di aver scritto a Lei, ma forse nella confusione delle gentilezze ricevute, dei bagni di acqua termale, ecc... si è dimenticato di unire la notizia nella lettera di ringraziamento.Si è pensato di mettere a disposizione Don Leonzio perché è un po’ più anziano degli altri sacerdoti novelli e ci sembra il tipo adatto alla missione che gli spetta.
Attendiamo il telegramma di richiesta o istruzioni in proposito. Dalla metà di luglio Don Leonzio è a vostra disposizione.Per il Diaconato ho il piacere di notificarLe che il Santo Padre ha preso in mano personalmente la situazione ed ha fatto scrivere a Mons. Zinato, pregandolo di esortarmi a fare regolare domanda. Ora aspettiamo di giorno in giorno il decreto.
DIACONATO
Nel suo entusiasmo don Ottorino vorrebbe anticipare i tempi, mentre in realtà il decreto per l’introduzione del Diaconato nella Congregazione e la consacrazione dei primi sette diaconi verranno dopo la celebrazione del 1° Capitolo generale.
Mons. Giovanni Sartori, all’epoca assistente diocesano dell’Azione Cattolica e in seguito rettore del seminario vescovile, vescovo di Adria e Rovigo, e quindi arcivescovo di Trento, era figlio spirituale di don Ottorino e molto vicino alla spiritualità e al carisma della Congregazione. Aveva accompagnato il cammino dell'intuizione di don Ottorino a proposito del diaconato permanente, e possedeva la cultura teologica e giuridica per assicurare una preparazione adeguata dei candidati.
L121,2 [29-05-1968]
2. Abbiamo pensato di aprire la porta a tutti gli Assistenti, ma senza fretta e previa una adeguata preparazione. Intanto abbiamo pensato di consacrare gli Assistenti che saranno eletti come capitolari. Per questi, che sono i più preparati, abbiamo già programmato un periodo di due mesi (luglio e agosto) di immediata preparazione da farsi alla Montanina di Velo d’Astico. Avranno regolari lezioni ed esami sotto la direzione di Mons. Sartori. Le lezioni saranno tenute da Don Giuseppe Rodighiero, che è qui davanti a me e m’incarica di salutarLa tanto.La fabbrica di cartucce va abbastanza bene, ma abbiamo bisogno di polvere: l’aspettiamo dal vostro sacrificio e dalle vostre preghiere.Chiedendo su tutta la famiglia di S. Gaetano la Sua episcopale e paterna benedizione, porgo il più fraterno saluto.
Don Ottorino
CONGREGAZIONE assistente
ESEMPI grazia