L122 [24-11-1968]
24 novembre 1968
S.E. mons. Luna era originario da Recoaro (VI), ove ritornava spesso per visitare la sua gente e i luoghi della sua infanzia.
Don Gianni Rizzi, responsabile della Comunità operante in Guatemala, era venuto a Vicenza per partecipare al 1° Capitolo generale della Congregazione.
Don Ottorino accenna a tale convegno conoscendo il legame molto stretto che S.E. mons. Luna aveva con l’opera avviata da mons. Novarese con i Volontari della sofferenza.
L122,1 [24-11-1968]
1. Ecc.za Rev.ma,sono ritornato in questo momento dalla Sua cara Recoaro, dove mi sono recato con Don Aldo per il funerale del cognato. Ieri sono stato a Valdagno, all’ospedale, a pregare anche a nome di Vostra Ecc.za, e poi a Recoaro ove ho cercato di fare la parte di Mons. Luna presso la sorella, che mi ha dato un esempio meraviglioso di fede e di rassegnazione.Sabato la nipote aveva celebrato il suo matrimonio; la sorella di Vostra Ecc.za, nel pomeriggio, era andata all’ospedale a trovare il marito, il quale si trovava alzato e non faceva prevedere alcun immediato pericolo. Durante la notte si è alzato un istante per raccattare una moneta caduta a terra. Appena rimessosi a letto si è appoggiato al guanciale ed è spirato. La moglie, chiamata d’urgenza all’ospedale, si è diportata da degna sorella del Segretario del Vescovo di Zacapa.A Recoaro la chiesa era quasi piena di fedeli. Sarà nostro dovere stare vicini all’anima dell’estinto e a chi rimane.
Approfitto della presente per ringraziarLa ancora una volta dell’affetto materno che nutre verso i nostri “moschettieri”. Dagli incontri avuti con Don Gianni ho avuto modo di constatare ulteriormente con quanta premura Vostra Ecc.za segua i nostri fratelli affinché possano sempre meglio vivere da Religiosi e da apostoli. Continui, Ecc.za, ad essere padre e madre dei nostri Religiosi; la Buona Mamma, la Madonna, La ricompenserà con croci e anime.Qui, a Vicenza, la fabbrica di cartucce funziona abbastanza bene. Confidiamo però sempre nelle preghiere dei buoni. Il giorno 20 ottobre, presso l’Istituto, abbiamo avuto un convegno per una giornata dei Volontari della Sofferenza. Ci furono circa 250 presenze. Speriamo molto dal contributo delle loro sofferenze. Vostra Ecc.za dica alla Madonna che ci aiuti a fare solo la Volontà di Dio.A nome di tutti i Confratelli e di D. Aldo in modo particolare Le porgo un fraterno saluto.
Don Ottorino
MARIA la nostra buona mamma