136 Lettera al Vescovo Di Stefano del 7 dicembre 1966.

L136 [07-12-1966]

Don Ottorino ringrazia per il materiale ricevuto sulla nuova scuola professionale e sulla diocesi, commenta la cerimonia della consegna del crocifisso ai primi 12 partenti per l’America Latina e la morte del primo giovane Religioso della Congregazione. Si conserva la copia carbone della lettera dattiloscritta: è un foglio grande di carta velina, scritto sulle due facciate. La firma autografa è abbreviata. A sinistra in basso della facciata anteriore è posto a macchina l’indirizzo. Si conserva pure la lettera di S.E. mons. Di Stefano del 26.10.1966, della quale la presente è risposta.

7 dicembre 1966

Il progetto della scuola professionale era stato inviato a Vicenza da S.E. mons. Di Stefano con la lettera del 26.10.1966.

La solenne celebrazione era avvenuta nella cattedrale il 4.11.1966, presieduta dal vescovo diocesano S.E. mons. Carlo Zinato e con la presenza di S.E. mons. Luna, giunto appositamente dal Guatemala.

L136,1 [07-12-1966]

1. Eccellenza Reverendissima,

la Sua ultima lettera è rimasta a lungo sul mio tavolo, e finalmente trovo la possibilità di poterLe rispondere.Le sono infinitamente grato delle incoraggianti notizie inviatemi sulla futura Opera che intende affidare ai nostri Religiosi, ed ammiro la larghezza di propositi e la ferma fiducia nella Provvidenza Divina che La animano in questa iniziativa. Il disegno della scuola professionale “Giovanni XXIII” con annessa cappella ci è veramente piaciuto per la sua completezza, linearità ed eleganza. Mi rendo pienamente conto delle difficoltà e dell’impegno che comporta la realizzazione di tale impresa, ma la grazia del Signore e il sostegno dei buoni ci infonderanno coraggio in questa opera a bene di tanta gioventù e di tante anime.Particolarmente gradite ci sono giunte le immagini della Sua presa di possesso della diocesi, la prima lettera pastorale e i giornali che con gentile pensiero ci ha spedito; ho consegnato ogni cosa ai nostri primi Religiosi che lavoreranno in Argentina perché leggano e si rendano conto delle necessità della zona.Spero abbia ricevuto la copia di “La voce dei Berici”, settimanale diocesano di Vicenza, in cui c’era la relazione sulla solenne cerimonia della consegna del crocifisso a tutti i nostri missionari destinati all’America Latina per questi mesi. Avrà notato come ce ne fossero solo 5 fissati per l’Argentina (2 Sacerdoti e 3 Assistenti), perché il terzo sacerdote verrà consacrato fra alcuni mesi e molto probabilmente dovrà partire dopo gli altri Confratelli.

PROVVIDENZA episodi di...

CONGREGAZIONE storia

CONGREGAZIONE

Il riferimento è all’assistente Giorgio Pieropan, morto il 12.11.1966, in seguito ad un incidente stradale avvenuto presso Este (PD), mentre rientrava in auto da Roma con il confratello Girolamo Schiavo.

L136,2 [07-12-1966]

2. A conclusione quasi di tanta festa il Signore ci ha chiesto un contributo di sofferenza e di sangue. Un nostro giovane Religioso di 23 anni, mentre tornava da Roma ove aveva accompagnato i primi 4 partenti per il Guatemala, è perito tragicamente il 12 novembre scorso in un incidente stradale. È il primo Religioso che vola in Cielo, con l’incarico quindi di proteggere la Congregazione e le nostre missioni d’oltre-oceano.

Ora siamo impegnati in una attiva e vasta campagna per la ricerca delle vocazioni; sentiamo tutta la nostra responsabilità davanti a un mondo che attende apostoli e vogliamo fare tutto quanto è nelle nostre possibilità per reclutare e preparare giovani generosi.Ci accompagni con le Sue preghiere e con la Sua benedizione. Mi è gradito cogliere l’occasione della prossima solennità del Santo Natale per formularLe i più fraterni cordiali auguri, assicurando un particolare ricordo al Signore per Lei e per tutte le anime affidate alle Sue cure pastorali.

Le rinnovo i più vivi ringraziamenti e, a nome anche dei Religiosi e dei Novizi, Le porgo devoti saluti.

Sac. Ottorino Zanon

CROCE sangue