145 Lettera al Vescovo Di Stefano del 9 aprile 1968.

L145 [09-04-1968]

Don Ottorino comunica gli ultimi decisivi avvenimenti per la concessione del diaconato alla Congregazione. Si conserva la minuta della lettera dattiloscritta: è un foglio grande, scritto sulla facciata anteriore, con molte correzioni e aggiunte del segretario che continuano sulla facciata posteriore. Manca la firma.

9 aprile 1968

Il card. Giovanni Cicognani era all’epoca Segretario di Stato di Sua Santità Paolo VI.

L145,1 [09-04-1968]

1. Eccellenza Reverendissima,

lunedì 8 aprile ho ricevuto la Sua graditissima lettera recante la bella notizia dello scritto da parte di S. Em. il Card. Cicognani. Lo stesso giorno mi sono recato a far visita a S.E. Mons. Carlo Zinato, e, in questa occasione, il Signore ha voluto darci una grande gioia, che mi affretto a partecipare a V.E.Il colloquio si era portato subito sull’argomento del Diaconato. Io avevo illustrato ancora una volta a Mons. Zinato la figura del Diacono e la sua necessità nella Chiesa. A questo punto egli mi mostrò e mi consegnò una lettera che aveva ricevuto qualche giorno prima dal Vaticano e che riporto integralmente a V.E.:

“Eccellenza Reverendissima, l’Eccellentissimo Monsignor Italo Severino Di Stefano, vescovo di Presidencia Roque Sàenz Peña (Argentina), ha presentato al Santo Padre un’istanza che l’Eccellenza Vostra troverà qui unita, in copia fotostatica.

Il Presule fa suo il desiderio del Rev. D. Ottorino Zanon, fondatore e superiore generale della Pia Società San Gaetano – la cui sede principale trovasi in codesta città – chiedendo che ai Religiosi laici membri di quell’Istituto ed in particolare a tre di essi, destinati a prestare il loro servizio nella sua diocesi, sia consentito di ricevere il Diaconato come grado permanente della gerarchia. Analoga richiesta – come a Vostra Eccellenza è ben noto – fu avanzata, nel 1966, dall’Eccellentissimo Mons. Costantino Luna, vescovo di Zacapa (Guatemala).

Sarei grato a Vostra Eccellenza se, nel portare a conoscenza del Rev. Zanon il contenuto della istanza di Mons. Di Stefano, Ella volesse esortarlo a sottoporre all’esame della Sacra Congregazione per i Religiosi e gli istituti Secolari – a norma del cap. VII del Motu Proprio ‘Sacrum Diaconatus Ordinem’ – la proposta di conferimento del Diaconato ai Religiosi laici della Pia Società.In tal modo la questione sarebbe risolta in maniera definitiva, nel rispetto delle prescrizioni generali e conformemente alle costituzioni proprie dell’Istituto.

Nel ringraziarLa vivamente della cortesia, profitto volentieri della circostanza per confermarmi con sensi di distinto ossequio, di V. E. Rev.ma dev.mo A. G. Card. Cicognani”. Dopo questa lettera anche le ultime resistenze sono cadute e la speranza che Lei, Eccellenza Reverendissima, mi manifestava nel Suo scritto, si sta trasformando in una splendida realtà. Non ho quindi parole per ringraziarLa del determinante impulso che V.E. ha dato alla causa del Diaconato con la visita al Santo Padre. Non mi resta che assicurarLe speciali preghiere, mentre con rinnovati auguri di S. Pasqua La saluto cordialmente.

Sac. Ottorino Zanon

DIACONATO